(foto "Biturbo83" )

Perfettamente conservata ... motore 1400cc ...
Venne costruita anche con il 1600cc e perfino con il 1800cc ...

Semmai avessero tirato alla lunga la produzione della Madre Fiat 124 , questo specchio di coda avrebbe dato un pò di modernità alla linea , ma lo ha comunque fatto asu questa cugina Spagnola...

Ora la apprezzo di più, ma un po' di anni fa la consideravo soltanto una brutta imitazione del modello originale; sicuramente nel 1980 si faceva apprezzare per il prezzo di listino contenuto ed era avvantaggiata dalla buona immagine di concretezza e robustezza che aveva trasmesso la precedente Fiat 124.

Il lotto destinato all'italia di questa serie finale ando' a ruba ...

Sono secoli che non ne vedo una dal vivo!!! Io ne ricorso una bianca, targata FG 23 che stava sempre dinanzi alla lavanderia di proprietà della famiglia di un mio ex compagno di scuola delle elementari. Ho sempre preferito l'originale con marchio Fiat, ma apprezzo la rarità del modello che era preferito per la maggiore dai tassisti, dato che in alcuni film degli anni 80(uno su tutti "Delitto al blue gay" del 1984)si vedevano parecchi taxi su base Seat 124 D.
Plauso allo stato di conservazione di questo esemplare. Bello il colore.

Me ne ricordo parecchie in giro. Oggi è più rara della mosca bianca

Era una vettura che costava poco, di sostanza, da sfruttare fino all'osso, di conseguenza oggi sono molto rare. Mai vista dal vivo, se non in alcuni film girati nella nostra Capitale tra fine anni '70 e primi anni '80.

Di recente me ne avevano proposta una targata VE dello stesso colore, ma dovetti rifiutare per il prezzo non adatto alle mie tasche. Credo comunque che sia stata venduta alla fine.

Pur preferendo la nostra “124”, trovo questa Pamplona semplicemente stupenda. Primo posto meritatissimo per rarità e stato di conservazione.

Quoto Alfa33. Ne ricordo in particolare una, che però non saprei collocare, forse nella mia città o forse dove trascorrevo le vacanze, di una tinta senape pallida per nulla accattivante: ogni volta che la vedevo mi veniva da scrollare la testa e domandarmi "ma perché?". Oggi non la disdegnerei affatto, soprattutto un esemplare come questo che si presenta pari al nuovo: e addirittura non mi viene neanche così automatico associarla alla 124, pur essendo la stessa vettura. Mi sembra doveroso ricordare anche la carriera rallystica piuttosto rosea, tanto da farle adottare persino il motore della 131 Abarth.

Una esotica alternativa alla nostrana 124; quanti all'epoca, leggendo il nome "124 D" hanno creduto che fosse a gasolio...

Penso di averne viste due o tre, e l'ultima ancora negli anni '80 (e tra l'altro era targata VE, però era bianca).

Non ho un listino dell'epoca, ma credo che il prezzo di listino fosse molto allettante, ai livelli di una utilitaria; interessava molto anche ad un collega di mio papà, che aveva valutato seriamente l'acquisto.
Personalmente ricordo un esemplare che circolava in città, rosso scuro come questa pubblicata.

Per me è BELLISSIMA. Sto valutando seriamente l'acquisto di un esemplare del 1979 con soli 34 mila km originali e divano posteriore ancora coperto dal celophan, con targa originale PV.

(foto "Nathan" )