Qualche settimana fa ne regalavano una con formula: "Basta che te la porti via" di colore verde met. TS come questa conpleta e neanche messa male..
Avessi avuto un carrello sarebbe gia nel mio garage....
I fanali posteriori sicuramente sono della versione Francese. Dato che risulta l'anno di prima immatricolazione, probabilmente sono stati l'unico ricambio trovato dal padrone, e immagino a carissimo prezzo
I fanali posteriori di questa fattura erano presenti di gran lunga anche in Italia eccetto nelle successive fasi di produzione
Un mio zio aveva una TX con quadrozza che aveva i fanali posteriori con gemme maggiorate a sviluppo orizzontale (tuttavia secondo il mio parere più anonime di quelle in questa versione) oltre ad avere i doppi proiettori anteriormente
Ho cercato delle foto di Renault 16 I serie italiane dall'origine e mi sono accorto che hanno i fanali diversi da quelli degli altri mercati:
le 16 estere hanno il fanale rosso nei due terzi più esterni e arancio nel terzo più interno, le 16 italiane hanno i colori esattamente invertiti: rosso nel terzo interno e arancio nei due terzi più esterni.
Dalle mie parti ne vendono una del 1967 che devo riuscire a beccare, in quanto ho capito pure in che zona si trova. Vettura che ho trovato sempre molto interessante, e questo esemplare sembrerebbe in ottime condizioni, oltre che di una tinta spettacolare.
@Ata e Svalvolato: come ha correttamente detto Mikitiki, le 16 italiane avevano le frecce piccole all’estremita esterna e gli stop più grandi all’interno, esattamente il contrario di quelli di questo esemplare
BUE ecco, infatti avevo immaginato che la differenza poteva essere nel colore perché il design era uguale. Ti stai espertizzando anche in vetture francesi?
atae21 il 26/02/2018 20:34:08
BUE ecco, infatti avevo immaginato che la differenza poteva essere nel colore perché il design era uguale. Smile Ti stai espertizzando anche in vetture francesi? Pfft
Decisamente no, cultura generale, data da anni di lettura e collezionismo di Quattroruote e Ruoteclassiche! Vero è che mi stanno assai simpatiche, specie le Citroen e Renault
Vettura che apprezzo in modo incondizionato per estetica e contenuti, con la solita preferenza per le versioni più anziane.
Questa sfoggia oltretutto un colore di grande impatto, mentre le targhe europee, se da un lato non possono competere con il fascino della quadrotta d'origine, stanno però a testimoniare un caso di importazione dall'estero una volta tanto originale, o, ancor più probabilmente, il recupero a nuova vita di un esemplare che rischiava di andare perduto.