Pazzesca!!! Sicuramente un rimpatrio dalla Svizzera per il proprietario di questa rarità. Abitando però all'estero deve aver dimenticato la giusta sequenza dei colori della bandiera italiana... Le condizioni dell'auto sembrano impeccabili e il colore particolare mi piace. Un applauso a scena aperta!
uao! bellissima davvero! notavo una cosa, ma magari è solo una mia idea condizionata dall'avere visto i modelli... il blocco fari posteriori di moltissime auto giapponesi (e in particolare le toyota degli anni '70/80) hanno uno stile sempre unico e originale. non trovate?
Da amante delle Giapponesi non posso che essere estasiato, non tanto per il modello ma per la raritá in Italia di queste auto, questa sembra entrata in un garage nella fine degli anni 80 ed uscita nel 2018 e con una bella lavata ed un controllo di nuovo in strada.
E chi l'ha mai vista questa........
Ha ragione Neeskens78 sulla questione fanalini ,molto particolari; in questo modello anche il tergilunotto montato sul vetro era all'epoca una vera chicca...
Avvistamento veramente incredibile! Anch'io come molti altri non ricordo di averne mai vista una con targhe italiane I quattro fanali frontali rettangolari la rendono ai miei occhi quasi identica all'Audi Quattro del 1981.
Una delle nipponiche dell'epoca stilisticamente più riuscite.
Non è la prima volta che leggo un commento simile riferito ad una giapponese (vedi Datsun Z e Toyota Celica, che non nego che siano dei modelli stilisticamente riusciti), ora vi vorrei fare una domanda riferita un po' a tutti dato che alcuni hanno detto che sono tra le giapponesi migliori: conoscete bene i modelli di produzione giapponese degli anni 60-70-80 per dire questo?
Quando c'è un auto rara questo è il vostro primo pensiero?
Solo perché è rara in Italia non vuol dire che lo sia per il resto del mondo, per fare un esempio su Ebay i fari si trovano...
Mi piace questa corona, sara' che non l'avevo mai vista prima, oppure sarà il colore, o anche il fascino della rarita' in italia (non dico poi dalle mie parti ).
Questo e' quello che penso ora, negli anni 80 coi miei occhi da bambino/ragazzo, avrei sicuramente detto il contrario!
Ed è altrettanto vero che anche oggi, in caso di un ipotetico acquisto, di fronte ai classici 'nazional popolari' dell'epoca, opterei ad esempio per una... giulietta.
Anche se ho l'impressione che in quanto ad affidabilità/qualità, questa toyota sia alcuni gradini sopra l'alfa.
Per rispondere alla domanda di hot VWs: della produzione JAP di quegli anni, conosco quasi nulla: ricordo benissimo solo negli anni 80 (o 90?) la Nissan sunny che (quasi) si lasciava dietro la Delta integrale
Non sarà un genere per cui impazzisco, ma é comunque stratosferica per rarità e stato di conservazione. La tinta le calza a pennello. Complimenti a Dario per l'avvistamento e al proprietario di questa perla.
Dall'anteprima non capivo se fosse una 130 Coupè o una Capri II e mi incuriosiva il tergilunotto. Mai avrei pensato ad una Toyota Eh si, anche i giapponesi erano bravi a fare le auto belle, però negli ultimi anni si sono persi per strada pure loro (vedi la nuova Ignis)
Mi unisco tardivamente al coro di applausi per questa strabiliante rarità. Conoscevo il modello grazie ai volumi della collana "TAM - Tutte le auto del mondo", ma dubito di aver mai visto dal vivo un esemplare.
Ho scoperto che ne esiste una a 4 porte rossa di importazione credo francese, ex targhe nere AL, che ora é ferma senza targhe fuori da un'officina con motore smontato....
(foto "dariomontrone" )