Giugiaro aveva proprio indovinato una bella linea, moderna e dinamica. Con questa vettura la Seat è praticamente rinata anche a livello europeo e ha "staccato l'embrione" da mamma Fiat. C'è da dire però che come avevano avuto tanto successo all'inizio, ne sono sparite altrettante con l'andare del tempo e oggi sono ormai diventate rare (a targhe nere poi ancor di più). Anche a livello di auto storica (ha comunque 35 anni) l'Ibiza mi pare (in Italia) non avere un club o una schiera di appassionati più o meno ufficiosi...
Scatto notevole per la prima vera Seat dopo l’era Fiat: linea molto pulita e moderna firmata da Giugiaro.
Una curiosità: i gocciolatoi vennero mantenuti per evitare di far apparire eccessivamente moderna la linea e conservare un particolare che comunque continuava a connotare molte auto contemporanee alla Ibiza.
Un tempo comune oggi quelle poche che arrivano in demolizione sono spesso preda dei commercianti nordafricani che se le smatellano....sarebbe bello beccare una Crono 3p, se è vero aveva i sedili della Ritmo Abarth (ovviamente con un motivo diverso nel tessuto)
Biturbo> infatti!!! la gente s'è impazzita! c'è ancora una GLX seminuova arrivata con una Jetta nelle stesse condizioni. Però vedo che tanti inizian a rimpiangerle, dicono che eran fatte meglio ecc...beh a confronto con le baracche a 3 o 2 cilindri odierne.....abbiam richieste di motori di auto con 4-5 anni di vita!!!! già andati!!Robe da pazzi..... La mia tempra macina ancora km e ha quasi 30 anni....mah! Mi sa che tanti si saran pentiti dei "nuovi acquisti".....
Buttiamo, buttiamo, anche quando si potrebbe evitare.
È un problema che va ben oltre le Targhenere, ma riguarda tutta la nostra vita.
Io non credo alla contrapposizione auto di oggi = baracche vs. auto di ieri = opere d'arte... ci sono macchine di oggi che sono ben fatte e macchine di ieri che sono carriole e viceversa.
Quando ho in mano una macchina nuova, ne apprezzo il minor impatto ambientale, la maggior sicurezza e perché no anche la miglior dotazione... ma una macchina per me si rottama quando cade a pezzi, non perché è uscito il nuovo modello e il vecchio è fuori moda.
Ora sono in crisi di coscenza perché il mio diesel euro4 del 2007 tra poco non potrà più circolare dove abito... spero ardentemente di trovargli una nuova casa dove possa vivere una vecchiaia serena!
Quando ho in mano una macchina nuova, ne apprezzo il minor impatto ambientale, la maggior sicurezza e perché no anche la miglior dotazione... ma una macchina per me si rottama quando cade a pezzi, non perché è uscito il nuovo modello e il vecchio è fuori moda.
Sottoscrivo tutto.
Mi permetto di aggiungere una personale riflessione: non si dovrebbe arrivare a far cadere a pezzi un'auto, per quanto possibile. Incidono sul punto l'uso che si fa di una vettura, la sua qualità costruttiva, le disponibilità economiche del prorpeitario.
Questo discorso lo applico anche al senso di incidere sul parco auto circolante per renderlo meno inquinante possibile:
non sarei contrario a incentivi per garantire l'efficienza della propria vettura o, perché no, renderla meno inquinante se è possibile.
(foto "Mc 127" )