Se non fosse per le vetture moderne, potrebbe essere uno scatto degli anni 60 quando si faceva la fila sulle statali in mancanza di autostrade (dove stare nuovamente in fila )

Non è affatto facile incrociare una targa originale milanese datata, nonostante le dimensioni che il parco auto della Capitale economica d'Italia aveva assunto con gli anni del boom; oltre a tutte le vicissitudini che possono troncare la vita di una macchina, va anche ricordato che i collezionisti milanesi e limitrofi sono stati più rapidi nel vendere altrove (leggi, estero) le proprie automobili (ancora l'anno scorso, all'asta Coy's organizzata a Padova, una splendida "2000 Spider" Touring rossa, vista a qualche manifestazione in zona, ha perso la sua pregiata targa nativa MI 65), per sostituirle con altre di importazione, nel segno di un presunto "cosmopolitismo" che non ha certo elevato la qualità del nostro patrimonio storico.
Plaudo quindi alla persistenza di questa bella "MI 67" su una vettura peraltro assai desiderabile, e per me inedita nonostante la quantità di Spider che mi sono passate sotto il naso nel tempo.

(foto "Francesco240D" )

Non so dove è stata incrociata la prima volta, ma mi sa che viaggia molto.