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Fiat 500 C "Topolino" barchetta

topolinobarchettafab20200314.jpg
Anno 1953, targhe nere del 1958 (fab).

Data: 14/03/2020
Commenti: 5
Visualizzazioni: 873
Commenti
#1 | bob91180 il 14/03/2020 13:25:56
Mmhh ... difficile da decifrare ... forse allestita artigianalmente in tempi remoti ... vanta vetusta omologazione ...
#2 | aureliab20 il 15/03/2020 15:30:51
Per essere artigianale è veramente brutta; in giro c'è di meglio. L'ASI agli inizi ha omologato anche Fiat Balilla Coppa d'oro con baule in vetroresina e non parliamo del resto....
#3 | Markino il 15/03/2020 21:05:10
All'epoca, il desiderio di tanti appassionati di misurarsi nelle competizioni motoristiche organzzate un po' in tutta Italia, l'ingegno di molti preparatori, meccanici e semplici autodidatti, e al tempo stesso la modestia di risorse economiche in un paese che si stava risollevando con fatica dal disastro della guerra, diedero vita a numerose creazioni di questo genere, assemblate anche in un cortile o in altri luoghi di fortuna, partendo quasi sempre da telai e organi meccanici FIAT, più facili ed economici da reperire, nonché affidabili e con ampia tolleranza per le elaborazioni sportive. Così, furono parecchie le "Topolino" di ogni età trasformate con carrozzerie Barchetta o Siluro, e con meccanica preparata a vari livelli di esasperazione, anche con cilindrata 750. Difficile poi che, nel tempo, rimanessero uguali a sé stesse, sia per via degli incidenti a cui potevano andare incontro, sia per la necessità di modifiche di qualsiasi genere con cui tenere il passo dei regolamenti o delle concorrenti, o del "capriccio" del proprietario.
Tutto ciò per dire che, senza una conoscenza specifica del singolo esemplare, supportata da testimonianze certe o documentazione fotografica, è arduo giudicare queste sportive, che, pur conservando una forte capacità evocativa di una stagione agonistica irripetibile, possono presentarsi - già da tempo - con caratteristiche estetiche e meccaniche ben diverse da quelle originarie, poco importa se certificate ASI.
In questa in foto, per me inedita, intuisco, dall'abitacolo sino all'anteriore, una certa ispirazione alla "508 S Balilla Coppa d'Oro", mentre la coda è più anonima. Il propulsore, presumo, è rimasto il 569 cm3 della "Topolino", con tutta probabilità elaborato.
#4 | hot VWs il 15/03/2020 22:37:17
A quanto detto da Markino, le possiamo definire una sorta di Hot Rod all' italiana, perché il concetto è lo stesso: veicoli costruiti per correre con pezzi presi da altre auto, da sfasciacarrozze o realizzati ad hoc...
#5 | gabford il 16/03/2020 02:31:27
Il propulsore, presumo, è rimasto il 569 cm3 della "Topolino", con tutta probabilità elaborato.

Esatto. I dati indicano una potenza di 16 kW, ma potrebbe anche trattarsi di un'errata trasposizione da CV a kW.
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