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Volvo 145 DL

volvo145biturbo8320200727.jpg
Anno 1973, targhe ZA (Biturbo83).

Data: 27/07/2020
Commenti: 10
Visualizzazioni: 1286
Commenti
#1 | bob91180 il 27/07/2020 10:35:41
Di grande sostanza ed in ottima forma , motore 2litri con 100cv ... forse cambio automatico ?
#2 | Nathan il 27/07/2020 12:37:25
Potrebbe avere anche il classico B20 da 85 cv, ma non ricordo.
I 100cv erano solo per la versione Sport.
È comunque stata pubblicata su Ruoteclassiche tanti anni fa, nel cui articolo si raccontava che l’anziana proprietaria l’ha donata al registro italiano Volvo, chiedendo però di sostituire la targa per desiderio di anonimato.
Il cambio mi sembra di ricordare fosse manuale, ipotesi comunque molto più probabile.
#3 | Lollo98 il 27/07/2020 12:56:27
Da quanto mi risulta questa è solo la terza volvo serie 100 in versione sw nel sito. Pole position ampiamente meritata!
#4 | bob91180 il 27/07/2020 15:04:00
Dicevo cambio automatico per via delle due targhette sottili ...
#5 | Nathan il 27/07/2020 17:25:17
In una dovrebbe esserci scritto “Volvo”, nell’altra “de luxe”.
#6 | mariano il 27/07/2020 17:51:09
Esemplare fantastico che però non sembra godere di ottima salute. Forse in uso quotidiano?
Il colore è forse il più indicato per le Volvo di tutte le epoche, tranne le moderne, ovviamente.

È comunque stata pubblicata su Ruoteclassiche tanti anni fa, nel cui articolo si raccontava che l’anziana proprietaria l’ha donata al registro italiano Volvo, chiedendo però di sostituire la targa per desiderio di anonimato.
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Ho un dubbio, quanto può cambiare la faccenda privacy con un semplice cambio di targa? Credo che comunque con una banalissima visura si risalga al nome della prima prorpietaria. dubbio
#7 | mikitiki94 il 27/07/2020 18:25:50
Probabilmente la proprietaria voleva soltanto evitare che qualcuno riconoscesse il suo numero di targa.
#8 | neim4 il 27/07/2020 19:24:45
Da una banalissima visura si ricava solo il nome dell'ultimo proprietario.
Altrimenti bisogna fare richiesta di un, ben più costoso, estratto cronologico.
#9 | svalvolatogiallorosso il 27/07/2020 21:20:27
Tutto giusto, in realtà la questione del contenuto di una visura varia da provincia a provincia..
Di solito per i mezzi recenti é indicato l ultimo proprietario , dato ricavato dal database digitale mentre per quelli radiati di ufficio essendo nella maggior parte dei casi registrati a penna potrebbe essere fornito tutto il contenuto e qui scaturisce il contesto provinciale (ho esperienza in proposito, tra gli uffici PRA di Chieti e Pescara)
Comunque in questo caso essendo immatricolata nel 1973 in tale periodo le registrazioni avvenivano a penna non essendo ancora avvenuta la meccanizzazione del database
Per cui una visura in carta semplice darà senza dubbio solamente l'ultimo proprietario
L' estratto cronologico invece oltre al costo maggiore essendo un documento in bollo potrebbe anche non essere rilasciato a chi ne fa richiesta senza una documentazione che possa ricondurre in qualche maniera a comprovarne la proprietà del mezzo verso sé stesso o di qualche familiare ma difficilmente viene richiesta per motivi al di fuori di quelli per fini di storicità

- "Probabilmente la proprietaria voleva soltanto evitare che qualcuno riconoscesse il suo numero di targa."

Anche secondo me potrebbe essere così
#10 | gabford il 28/07/2020 00:09:16
Potrebbe avere anche il classico B20 da 85 cv

In una dovrebbe esserci scritto “Volvo”, nell’altra “de luxe”.

Esattamente.
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