Databile 1968/1970 , motore 1,3 litri con 60cv ...
All'epoca se ne vedeva qualcuna berlinetta ... rarissime le cabrio ...

Piccolo capolavoro la coda di rondine ideata da Michelotti

Molto gradevole, rispetto alle solite Roadster inglesi questa mi piace decisamente di più, considerando anche la rarità.

Quoto Alfa33, linea gradevole, pulita con l'unico vezzo dei "tegolini" alla fanaleria posteriore.

Il periodo di produzione della convertibile abbraccia anche l'anno precedente e il successivo.
Versione prodotta in circa 15.000 esemplari, circa un quarto del totale.

All'inizio degli anni '70 del secolo scorso, nel cortile del palazzo dove abitavano i miei nonni, i condomini vi parcheggiavano le proprie auto. Tra file di Fiat 600, 850 e 128, una Simca 1000 ed una Renault 8, spiccava una Triumph Herald berlina. Questo esemplare bianco monopolizzava la mia attenzione, complice il fatto che era l'unico esemplare presente in città. La distinzione del proprietario la sua affabilità e gentilezza, il suo essere sempre ben vestito e molto profumato, per associazione mi convinsero che fosse un'auto raffinata anche tecnicamente. Con la maturità e le molte letture ho scoperto che non era un'auto così evoluta neanche per gli standard dell'epoca, ma la splendida ed elegante linea disegnata da Michelotti la rendono ai miei occhi ancora molto desiderabile e sinonimo di eleganza.

(foto "super80" )