Azzo, non fosse stato per Frabo non mi sarei accorto che si tratta di una "900", che avevo sepolto nella memoria.
Emblema della filosofia "pauperistica", direi. Azzardo fosse proposta con convinzione solo da noi e in Grecia; sarà pure stata a listino in altri paesi europei, ma chi se la sarebbe calcolata ?
Rarità strabiliante, viste anche le condizioni, ma, in sé, questo modello - che godette peraltro di un buon successo commerciale - non mi ha mai entusiasmato, per usare un eufemismo.
Tonalità giallino ocra abbastanza tipica.
Su Wikipedia inglese si legge (relativamente alla Mark I):
"A 940 cc engine was also available in some export markets such as Italy and France. This tiny engine remained popular in Italy, where it was carried over for the Escort Mark II, but in France it was discontinued during 1972".
E poi (relativamente alla Mark II):
"The 940 cc engine was still offered in Italy where the smaller engine attracted tax advantages, but in the other larger European markets in Europe it was unavailable".
Negli altri Paesi il motore base era un 1100 con basso rapporto di compressione e 48 CV, con velocità massima di 130 km/h...
Secondo me i cerchi della Escort XR3 sono fuori luogo, unico difetto di questo esemplare.
È del proprietario di un bar dove ogni tanto mi reco in pausa caffè. La usa tutti i giorni e a dispetto della modestissima cubatura sotto il cofano, quando si muove fa un bel rombo.
L'ovale Ford non dovrebbe esserci, e i cerchi sono del tutto fuoriluogo. Per il resto, molto carina. Il 940 era tutto rumore e nulla arrosto (ricordando la Escort del papà di una mia cara amica delle elementari, sapevo sempre quando stava per arrivare)
Fra il passaruota anteriore e la portiera in basso, su questi modelli,ci sono le due cifre con tanto di punto separatore che permettono di identificare la cilindrata, 0.9 1.1 1.3 .Gia la presenza dei fari ant. tondi è indice di una versione poco pregiata,le piu belle hanno fari anteriori quadri.
Da una veloce ricerca sembra essere la prima Escort MK2 900 censita, ESTREMA RARITA'. Avevo anche io rimosso la sua esistenza, nonostante sia appassionato di cilindrate particolari per paesi atipici.
In Italia rimase a lungo non solo per le tasse, ma anche per la politica sui carburanti: negli altri Paesi europei la differenza tra benzina normale e super era più sensibile, tanto da favorire motori più grossi, ma con meno potenza. Ad esempio, in Germania la versione 1.1 litri della Escort aveva solo 45 CV, ma utilizzava la normale: le prestazioni massime saranno state simili, ma nella guida normale, senza pestare a fondo sull'acceleratore, la maggior coppia del motore più grosso si sentiva.
Va detto che non so quanto successo avrebbe potuto avere una politica carburanti diversa nel nostro Paese dove notoriamente la maggior parte dei guidatori sono "piede pesante"... Fino a qualche anno fa in Germania era molto diffusa la benzina a 91 RON, che una buona percentuale dei motori digerivano senza problemi: però le prestazioni ne risentivano, facendo perdere brillantezza al motore.
Un'ultima considerazione: non era solo la Ford a vendere una media-inferiore (segmento C) con motore sotto il litro di cilindrata. La Simca aveva a listino la 1100 LS con propulsore di 944 cc e 48 CV, come pure la LX con propulsore 1118 cc e 50 CV a bassa compressione (la versione ad alto rapporto aveva 58 CV): la scelta era dovuta anche al fatto che l'ormai vetusta 1000 non riusciva più a reggere il mercato e si voleva presidiare il mercato con qualcosa di più moderno.
A proposito di modernità: la Escort II serie è più moderna di quanto non lo fosse la I serie al lancio, ma è anche molto anonima, rispetto alla più personale versione del 1968.
Esemplare tanto raro quanto piuttosto rimaneggiato. Oltre a quanto già rilevato da altri, direi anche che il paraurti posteriore rinviene dalla serie precedente e gli indicatori di direzione anteriore dovrebbero essere bianchi, mentre mancano totalmente i profili cromati delle superfici vetrate (a meno che non si tratti di una basicissima Special, ma a quel punto anche il paraurti anteriore sarebbe sbagliato, oltre alla targhetta...).
In famiglia nel '76 arrivò una Mk2 4 porte 1.1 GL colore "Sahara Beige", colore credo uguale a quello qui visibile (le foto in notturna potrebbero ingannare cromaticamente).
Ricordo che nel 'Libretto Uso e Manutenzione' erano riportate le varie motorizzazioni: la '940' (marcata '0.9' sulle fiancate, strano che ne sia svanito il ricordo) era dichiarata "solo per l'Italia"; poi c'erano due versioni 1.100, "BC" (Bassa Compressione) da 42 CV "non per l'Italia", e la "AC" (Alta Compressione) da 48 CV "per l'Italia" (evidentemente sapevano che l'italiano medio era 'smanettone'.. ); seguivano poi i motori 1.300 e 1.600, e anche il 1.800 della sportiva "RS" (che poi diventò 2.000). E all'epoca notavo che la coeva Fiat 128, pure 1.100, di cavalli ne aveva 60, ben 12 in più del 1.100 AC della Ford.. (era però pure risaputo che i brillanti motori Fiat a centomila Km andavano 'rifatti', mentre quelli spompati Ford, Opel e simili andavano ben oltre..).
Nota sugli allestimenti: da 'paranoico' già all'epoca, fastidiosamente notai che la Ford era piuttosto disinvolta nel pasticciare le versioni.. da listino ufficiale (che ho da qualche parte..) la 'base' prevedeva paraurti verniciati neri opachi, fari anteriori rotondi in mascherina nera; la 'L' paraurti cromati, fari tondi, mascherina nera con cornice satinata; la 'GL' paraurti cromati con profilo integrale in gomma, fari rettangolari, mascherina nera con cornice satinata; la 'Ghia' paraurti come la GL con aggiunta di rostri, fari e mascherina come la GL ma con cornice di metallo lucido. Ebbene nel corso degli anni di produzione, ricordo di aver visto le più disparate combinazioni di questi particolari.. in una maniera un po' 'sciatta' che disapprovavo.. (aggiungo che da un certo anno in poi, credo 1978, la scritta cromata FORD al centro della mascherina venne sostituita dall'ovale azzurro).
Anche le modanature erano 'codificate': nessuna per la 'base', solo alluminio per la 'L', alluminio e gomma nera per la 'GL' e 'Ghia'. Anche qui, combinazioni a gogo nel corso degli anni.. la 'L' qui fotografata avrebbe dovuto avere i profili in alluminio, e invece non li ha (e noto ora che il paraurti posteriore non è di questo modello)
(foto "1600 GT" )