Quanto mi piacevano le grandi berline Ford, auto di sostanza offerte a un prezzo concorrenziale. Oggi il costruttore americano non ha più una berlina nel listino europeo, solo cassonetti a ruote alte.
Da questa prospettiva la fiancata ricorda la Austin Montego.
In fin dei conti pure questa era prodotta in UK, e la tradizionalista clientela britannica ne acquistava un buon numero, quindi non mi meraviglia che potesse essere fonte di ispirazione per i designer
Una delle ultime Granada prima dell'avvento della Scorpio. Vettura affascinante e con aria importante, come le grandi auto della Ford di allora. Oltretutto costavano molto meno delle dirette concorrenti blasonate.
No, questa non è dell'amico varesino collezionista di Granada, perlomeno non mi risulta sia sua. Chissà se si tratta di una 2.0 4 cilindri oppure V6 (entrambe a listino). Una bella berlina di sostanza, robusta e affidabile, dalla linea discreta ed elegante. Naturalmente il top sarebbe la versione "2.8 Injection", quella sì nella collezione dell'amico citato.
La”2.8 Injection” dell’amico di Ata dovrebbe essere la stessa che venne pubblicata qualche anno fa.
Molto rare da incontrare queste grosse berline di grande sostanza; tendo però a preferire le più anziane Granada/Consul della prima metà degli anni 70, secondo me più personali a livello estetico.
Dovrebbe essere una V6 perlomeno quando l'abbiamo vista e commentata in anteprima così si era detto... ma io non me ne intendo pur apprezzandola molto. Ultim(issim)e targhe nere bolognesi
Esteticamente preferisco le serie precedenti, ma una Granada è sempre un bel vedere.
I copricerchi, che mi sembrano in plastica, sviliscono ancor più questa ammiraglia di sostanza, probabilmente acquistata con un forte sconto, essendo la Scorpio già alle porte
Auto di sostanza e ben rifinita, per giunta anche affidabile. Meglio il 6V "Köln" - immortale - che il 4 cilindri "Pinto", anche se il primo ha una decina di CV in meno. Attenzione alla ruggine, anche se l'ultima serie migliora sensibilmente.
Una volta i 2.0 avevano 90cv, adesso ne hanno 421 (AMG A45S). In epoca di downsizing puro, 90 cv sono raggiunti facilmente da un piccolo "mille" 3 cilindri.
Una volta i 2.0 avevano 90cv, adesso ne hanno 421 (AMG A45S). In epoca di downsizing puro, 90 cv sono raggiunti facilmente da un piccolo "mille" 3 cilindri.
Mi viene da chiedere tra 35 anni se sarà altrettanto possibile gestire una AMG A45S allo stesso modo con cui oggi si riesce a gestire una Granada GL: ci scommetterei che nel 2055 solo una parte delle decine di centraline di cui la A45S è dotata sarà disponibile e quelle disponibili costeranno un occhio della testa.
Questo poi tenendo conto che la Casa di Stoccarda è una delle poche che curano la sezione heritage: d'altra parte, la mia esperienza fatta con le W116 mi dicono che le centraline dell'iniezione della I serie (D-Jetronic) già da una decina di anni non sono tutte disponibili... nonostante abbiano un'elettronica al 95% analogica (un oggetto grosso come un libro di testo, da ammirare nella sua ingegneria semplicemente togliendo la cassa metallica che la racchiude e godendosi l'intrico di componenti elettronici, ancora identificati con il codice a colori di antica memoria).
In conclusione, credo che le auto post-millennio non riusciranno a diventare mai storiche, per quanto siano avanzate... O forse, proprio per questo
credo che le auto post-millennio non riusciranno a diventare mai storiche
Sono completamente d'accordo con te. Sfido chiunque a trovare un'auto del 2010 circolante nel 2055. Saranno solamente casi rarissimi. Sono invece convinto che si potranno ancora trovare svariate auto a targhe nere, alcune delle quali, quelle dalle prebelliche al 1955, saranno più che centenarie! Credo che le auto attuali, ad esempio quelle la cui produzione è iniziata nel 2020, resisteranno di media circa una quindicina d'anni e che, nel 2040 anno più anno meno, diventeranno rare, talvolta introvabili (ammesso che non si tratti di auto ancora prodotte nel 2040 o prodotte fino al 2035 circa).
credo che le auto post-millennio non riusciranno a diventare mai storiche
Invece io credo che lo diventeranno in certi casi. Soprattutto per quanto riguarda il settore delle sportivette, delle cabrio e dei coupé. E anche auto dalla spiccata personalità e dalle numerose serie limitate, come 500,Mini e DS3. I SUV e altre auto civili andranno distrutte, come è toccato a tante berlinone e sw negli anni 80-90.
L'elettronica dopo n anni, soprattutto causa ossidazioni, impazzisce, e sono ricambi che mandano al manicomio anche gli addetti ai lavori, specie nel caso di vetture Psa, dove in genere sono le prime cose ad andare (casualmente) fuori produzione, quando un modello ha più di 10 anni. Quindi per me, con somma gioia, tra 30 anni vedremo ancora le storiche di oggi, e poca robaccia di plastica odierna.