La prima del sito!
Sono stato un paio di volte in Romania per lavoro oltre 10 anni fa. I taxi erano quasi tutti su questa base e ci sono salito per in un breve tragitto!
Ehilà, la prima Dacia del sito
Importazione controcorrente e coraggiosa, che stimo moltissimo e a cui va un grandissimo applauso.
Le Dacia erano regolarmente a listino da noi nella prima metà degli anni '80: Dacia 1310 berlina e Break (entrambe disponibili in versione MS), con prezzi di listino compresi tra i 7.4 e gli 8.3 milioni di lire (fonte: Quattroruote Maggio 1985).
Complimenti al proprietario a all'avvistatore
Un anno e mezzo fa, al bellissimo "Historic Day Veneto" organizzato nel centro di Vicenza, era presente un esemplare analogo del 1978/'79, in gradevole tonalità turchese, con targhe FW/SA, pari al nuovo, che, pur in mezzo a numerose auto di pregio, faceva una degna figura.
Penso sia molto difficile reperirne in buono stato in patria, dove, tra condizioni climatiche ostili, contesto economico-sociale più arretrato rispetto ai nostri "standard", e mentalità sino ad alcuni anni addietro non orientata alla conservazione dei veicoli anziani, gran parte delle unità circolanti dovevano essere parecchio "vissute".
Importazione lodevole, anche se preferirei di gran lunga una "12" della Casa madre.
Davvero strabiliante! Ora restano da beccare delle Dacia con targhe originali italiane, dato che la 1310 era a listino nella prima metà degli anni '80 come indicato da Rover213.
Beh non sono d'accordo con chi dice che sia molto difficile reperirne una ben messa nella sua patria.....mi raccontava un ragazzo romeno che lavora in una demolizione che al suo paesello un signore ne ha una bianca, comprata nel '76 e usata pochissimo....ora è la sua auto storica....la tira fuori ogni tanto dal box e ci fa un giretto e oi torna ala coperto, ha ancora le gomme dell'epoca (speriam di no perché girarci sarebbe un suicidio)....però non è pressoché impossibile che non ce sian tante in condizioni buone.....per me è stata apprezzata in patria e ha i suoi amatori che le tengono bene.
Penso sia molto difficile reperirne in buono stato in patria
Non è neanche da escludere che questo esemplare provenga da qualche Paese dell'Europa occidentale, visto che era regolarmente venduta in alcuni mercati (nei Paesi Bassi, ad esempio).
L'esemplare dovrebbe essere degli anni '70, dato che nel 1979 il modello ha assunto le sembianze della sua sostituita 1310, per poi uscire di scena intorno al 1984.
Notevole comunque l'avvistamento. Sarei davvero curioso di conoscere le motivazioni di un simile acquisto.
Già apparsa su Faccialibro, dovrebbe appartenere ad un appassionato del genere.
Come dice Markino, questa è stata sicuramente prodotta tra il 1968 e il 1979, anno di uscita della sostituta 1310, quella che poi arrivò anche da noi. Al contrario della 1310, questa era una R12 in tutto e per tutto, aveva piccolissimi cambiamenti insignificanti rispetto la versione Francese.
La 1310 è stata prodotta sino al 2004, ormai pesantemente cambiata, tanto da sembrare quasi una riedizione modernizzata della Renault 12. Personalmente anni fa ho visto una 1310 del '98 o '99 in versione Break con targhe rumene, unica Dacia pre-nova mai vista.
Un grandissimo avvistamento in ogni caso, chapeau all'avvistatore e al proprietario.
Non vedo perchè in Romania non ci debbano essere appassionati di auto d'epoca: mi piace pensare che questa appartenga ad un romeno trasferitosi in Italia, che dopo qualche anno ha deciso di importare dal suo paese d'origine questo modello-simbolo.
Un po' come se un italiano andato a vivere, chessò, in Olanda, importasse poi una Fiat 600
Se ci fate caso, c'è anche una bandiera romena sulla cappelliera
Secondo me, l'auto non è stata importata, ma è arrivata in Italia insieme al suo proprietario, che ha messo la bandiera perchè va fiero delle sue origini: la targa è del periodo dei decreti Salvini, che hanno imposto la targa italiana alle numerose auto con targa straniera che circolavano nel territorio nazionale.
Ora restano da beccare delle Dacia con targhe originali italiane
Mi sa che sarà difficile, ma mai dire mai: coi numerosi avvistamenti di auto rare che sono comparsi su queste pagine, può darsi benissimo che qualcuna sia ancora sopravvissuta e resta solo da avvistarla.
Nel mio commento mi riferivo chiaramente alla Romania del passato, quella di Ceasescu per intendersi, o di poco successiva, dove le automobili non erano alla portata di tutti i cittadini, e chi le acquistava lo faceva quasi sempre perché aveva necessità di utilizzarle quotidianamente - in condizioni ambientali (in senso ampio) non certo ideali - e, in genere, senza troppi riguardi; negli anni seguenti, caratterizzati dalla difficile transizione ad un nuovo sistema politico ed economico, anche il parco auto si è via via ampliato e/o rinnovato, grazie all'afflusso massiccio di più moderne vetture usate provenienti dai mercati ricchi dell'Ovest.
Gli appassionati di auto d'epoca esistono certamente anche in Romania (le nostre vetture migrano pure lì), ma ritengo si tratti di un fenomeno sviluppatosi soprattutto negli ultimi due decenni.
Ad ogni modo, vi propongo la visione di questi prelibati documenti filmati, rispettivamente del 1987 e del 1993, che ho reperito su YouTube:
https://www.youtu...iDwV5r0_kg
Da amante delle vecchie francesi e delle auto "esotiche", per me questo tipo di importazione dall'estero è il top. Anche io ho in mente (in tempi futuri e più propizi) di importare una berlina esotica che mi sta a cuore da sempre...
Ad ogni modo, vi propongo la visione di questi prelibati documenti filmati, rispettivamente del 1987 e del 1993, che ho reperito su YouTube:
Grazie, sempre graditi i filmati di anni purtroppo lontani.
Questo filmato mi ha fatto ricordare quanto mi manchino i miei viaggi in giornata a Fiume a fotografare vecchie auto, purtroppo fermi per ovvi motivi.
Fino a inizio 1987 i modelli Dacia erano ufficialmente importati in Italia. L'importatore aveva sede a Savona, nella centralissima VIa Paleocapa. Nella Riviera ligure di Ponente, fino ai primi anni 90 se ne poteva incontrare qualche sparuto esemplare.
(foto "Stephan" )