L'unica versione della 75 che mi piace: basica, ben conservata, originale e con l'impianto a gpl.

In presumibile esercizio almeno saltuario, ma conservata con una certa attenzione; propulsore 1,8 lt. di grande godibilità e robustezza.

Mmhh ... auto civetta ?

Concordo Frabo187 la 75 1.8 secondo me è la migliore, mi ricordo che un mio zio ne ha avute 2 tra cui una 1.8 verde petrolio metallizzata, un’ auto che per allora era di un’ altra classe. Lui era sulla sessantina e non l’ha mai utilizzata al massimo delle sue prestazioni comunque faceva sempre un figurone. Lui era molto ricco e nel suo panorama automobilistico ha avuto solo alfa il culmine fu quando dopo la seconda 75 comprò una 164 rossa metallizzata con tutti gli optionals possibili immaginabili... erano altri tempi, quando sua moglie (mia zia) scendeva dalla 75 con la pelliccia faceva invidia a tutte le sorelle, vi lascio immaginare i commenti

Concordo perfettamente. Infatti l'Alfa 75 per quanto mi riguarda dev'essere con il bialbero originario, meglio se a carburatori(anche se una IE non mi dispiacerebbe). Molto bello questo esemplare, ben conservato e con giusta motorizzazione(la migliore a mio avviso).

Conosco altre due persone che hanno sostituito la 75 con una 164, non mi sembra fosse una scelta così scontata

All' epoca scendere da una 75 partire con la164 era come passare dalla macchina dei Flintstones ad una astronave.

Non sono assolutamente d'accordo. Per me resta e resterà sempre un enorme passo indietro andare da una vera meccanica Alfa ad un'accozzaglia semi-Fiat, sottosterzante e piena di problemi di elettronica. Esamplare eccellente, nella motorizzazione migliore.

Che dire,quella fu la sensazione che provai all'epoca passando da una 90 2.0i ad una 164Ts.

Molto ben messa.

concordo pienamente, a prescindere che di fondo non apprezzo la 75 da subito per la sua estetica (al contrario di quanto apprezzavo la Giulietta) ma quando usci' era un "mito" per gli alfisti e se vogliamo nelle versioni spinte per chi voleva qualcosa di "spaccone", ma per il resto del mercato era vista ormai come auto obsoleta e in nessun modo attraente. Ormai il mercato guardava alle 190, alle Audi 80, alle stesse E30 e al limite stando alle italiane alle Dedra e a alle italiane del segmento superiore e qua non c'è dubbio che 164 era davvero un'astronave a confronto di 75, soprattutto come immagine attraeva anche un tot di pubblico non alfista

Bue se per questo in famiglia abbiamo una Spider quarta serie ed a livello di elettronica si guasta qualcosa un giorno si e l'altro pure come spie che impazziscono,specchietti elettrici non funzionanati,radio ed antenna bloccate,antifurto non funzionante ecc ecc.
Sembra che le Alfa pre Fiat siano l'emblema della perfezione e le successive dei catorci mal riusciti.
Alcuni alfisti talebani(specie uno su youtube,lasciamo perdere.....) gridano allo scandalo perché sono stati usati motori Fiat ma quando vennero usati i vm su alcuni modelli ( specie il 3 cilindri sulla 33) od il perkins sulla Giulia?
La Delta hf 4wd montava la stessa scocca della versione normale derivata dalla Ritmo ma non sembra un problema per nessuno.
I tempi cambiano e le joint-ventures ormai sono necessarie per andare avanti in un mondo globalizzato.

L’ impressione che ho, leggendo su alcuni forum e confrontandomi con altri alfisti e che sostanzialmente molti sono incontentabili, parlando di epoche recenti ricordo ancora molte critiche rivolte alla 147, che svanirono nel nulla appena uscì di produzione, quando poi venne il momento di accanirsi sulla Giulietta, recentemente riabilitata a pieno titolo in seguito alla fine della produzione.
Io le ho entrambe, non posso comunque negare che la 147 ha una personalità più forte ed uno sterzo ben più sensibile, ma la sua erede non merita alcune critiche che aveva ricevuto.
Da quello che sento, pare sia in corso la beatificazione delle Mito e delle 159, fino a pochi anni fa criticate ferocemente da vari talebani alfisti che in alcuni contesti le definirono dannose per l’immagine della Casa del Biscione.
Cosa direbbero i soggetti in questione di una Alfa Romeo Dauphine o di un F12 ? Oppure un bell’autocarro 450?
Tornando al discorso Alfa 75 e 164, va considerata anche la diversa fascia di mercato; io ritengo entrambe ottimi prodotti per l’epoca in cui vennero commercializzate, diciamo che 164 era un prodotto più maturo, destinato a rimanere nel mercato per buona parte degli anni 90, a scontrarsi a testa alta con una concorrenza sempre più temibile.

I “talebani” alfisti, e parimenti di qualunque altro marchio, sono di una noia mortale: bello solo il loro, intelligenti solo loro, a turno ingegneri, meccanici, fini esteti.
Ogni volta che li sento penso al padre di Matilda in “Matilda” di Roald Dahl: stessa noia, stessa antipatia, stessa pesantezza. Ma a loro modo talmente imbolsiti da suscitare quasi tenerezza.
Per gusto personale, ho sempre trovato la 75 eccessivamente mitizzata; da bambino adoravo la 164, la possedeva l’amministratore del villaggio turistico in Calabria dove, per tutti gli anni ‘90 e parte dei duemila, la mia famiglia ha posseduto un villino. Era una 3.0: il borbottio del V6 mi scaldava il cuore!

Il mondo è bello perché è vario, e ribadisco quanto detto sopra. La 164 era una buona macchina, con una linea ben proporzionata ma non potrà mai svegliare in me le emozioni che mi svegliano le Alfa col bialbero a testa larga. E attenzione: le varie 75 Twin Spark, Turbo e V6 le considero alla pari di 164 e successive, quanto ad emozioni

Penso che si possa riassumere tutto in questo termine: dannosi per gli altri e per l'ambiente.
Indipendentemente dal marchio e dal modello.

@capitainmidnight: La Delta non deriva dalla Ritmo.
Al limite è la Ritmo che nelle sue evoluzioni ha attinto dalla Delta (nata come Beta LWB con solo parte del parafiamma derivata da Ritmo). Una Ritmo I e una Delta 1979 erano molto diverse (come Bravo II e Giulietta)

Esattamente, infatti la Ritmo seconda serie ha la ruota di scorta nel bagagliaio - come la Delta - anziché nel vano motore.
Non ho voluto rispondere per non andare OT, aggiungo solo la differente quota del passo.
Per la vulgata, la Delta e la Ritmo sono le stesse automobili, rendiamoci conto.

La stessa macchina no ma credevo sbagliando ci fossero solo poche modifiche sul telaio ed invece no.
Allora erano i motori delle Delta di base a derivare da quelli della Ritmo 1?
Per quanto riguarda i talebani alfisti facevo un discorso generale non rivolto a nessuno qui,anzi mi sono iscritto proprio perché altrove ne ho trovati tanti.
La cosa più fastidiosa sta nel fatto che criticano senza portare argomentazioni tecniche,sfociando nell'insulto gratuito.

Mi ritrovo nelle riflessioni di Captain Midnight, Frabo187 e PrinceMax (specialmente quando definisce i talebani "di una noia mortale" ).
Nulla di male ad avere le proprie preferenze, anche non giustificate da dati oggettivi.
Però non sarebbe un vivere più leggero limitarsi ad apprezzare i propri modelli di elezione senza dover ritenere cacca tutto ciò che non ricade nelle proprie categorie di elezione (voglio dire, se certe auto son state prodotte, acquistate e apprezzate da chi le ha avute, qualcosa di buono lo avranno offerto!!) e senza dover tirare cacca su chi preferisce altro?
Come se poi preferire qualcos'altro fosse davvero un tradimento di chissà che...
Ho letto sul web (non qui) dichiarazioni di testuale odio verso una macchina...mah, mi sembra esagerato "odiare" un oggetto, nella migliore delle letture un vero spreco di energie...

Io amo visceralmente le auto classiche del Biscione, per intendersi quelle ante acquisizione Fiat. Obiettivamente una pur bellissima 164 non mi scalda il cuore come una 75, per tacere della 155, quest'ultima veramente oscena, ai miei occhi, nel portare il glorioso stemma del Biscione. Nonostante tutto non mi definisco un talebano in quanto riconosco che anche sotto l'egida Fiat sono state prodotte cose buone. Ad esempio il trittico 156/147/Gt sono state delle ottime auto nonostante il peccato originale della trazione anteriore e il pianale di derivazione Fiat Tipo 2, ma hanno uno sterzo e una geometria dell'avantreno che farebbe ancora invidia ad auto ben più moderne. Altro ottimo prodotto è stato il 4 cilindri TBI da 1.742 montato sul progetto 939 (159/Brera/Spider) ed ulteriormente affinato con il basamento in alluminio che ha equipaggiato la Giulietta e la 4C, quest'ultima a sua volta una vera supercar accessibile. Ciliegina sulla torta la recente Giulia 952, un riferimento assoluto tra le berline, secondo me la migliore di tutte dal punto di vista progettuale e soprattutto dinamico, ricca di soluzioni tecniche e progettuali degne della storia del Biscione. Io personalmente non odio nessuna auto, ci sono soltanto modelli che mi lasciano nella più totale indifferenza, questo sì, come da esempio la troppo osannata Porsche 356 che sarà costruita ottimamente, sarà affidabile e fruibile per essere una sportiva ma messa al confronto con una coetanea Giulietta Sprint, non necessariamente una Zagato, non c'è partita.

Perfettamente d'accordo con te, caro amico di cui vergognosamente, nonostante anni di TN, non ricordo il nome di battesimo. Mia sorella ha la 147 jtd 150 cv, ed obiettivamente è uno spasso: una tenuta da binari, uno sterzo millimetrico, un motore pronto e pieno. Però se la parcheggia accanto ad una 75 1.6, ai miei occhi sparisce.
La Giulia è una delle poche auto moderne che desidero come una d'epoca, dati i contenuti, finalmente e purtroppo temo per l'ultima volta del tutto consoni alla migliore tradizione del biscione.
Sulla Delta purtroppo ho dimenticato di replicare per tempo: il suo telaio è di derivazione Beta, e ha, come ampiamente detto dagli altri amici, poco e nulla in comune con la Ritmo.

All'anagrafe Salvatore, tranquillo. Anche io possiedo tutt'ora una 147 e confermo che come feeling di guida rimane ancora oggi una delle migliori trazioni anteriori. Quando mi capita di guidare altra roba più recente mi sento come un pesce fuor d'acqua, infatti sto prolungando oltre misura la vita utile della piccola Alfa perché davvero non saprei con cosa sostituirla, o forse si......con la Giulia.

Pur amando le Alfa pre acquisizione Fiat, non disegno nemmeno io alcune produzioni più recenti sotto la guida Fiat. Ad esempio auto come la 147, la 156, la 159 e l'ultima in casa Alfa ossia la nuova Giulia, sono prodotti di rilievo, anche se non paragonabili ed emozionanti come la 75 oppure L'Alfetta, la Giulia anni 60 e 70 ecc. Sulla 164 dico che è un ottima auto, dalla linea elegante e ben proporzionata e con interni ben riusciti, anche se in confronto con la 75....beh...la 75 mi fa più sangue, soprattutto con i motori bialbero vecchia maniera, anche perché più trascurati da una certa cerchia di pseudo collezionisti che su alcune pagine FB se posti una 75 V6 o Turbo, ecco immediatamente il cuoricino o il mi piace, mentre se posti una 1.6 o una 1.8 carburatori o anche IE, la risatina di dileggio, come se fosse un'altra auto.

Beato te. Io ho la mia vecchia C3 che sta per stirare le cuoia, e al massimo posso pensare ad una Giulietta, rigorosamente usata e diesel. Già guidata, non ha una virgola del meraviglioso comportamento stradale della 147.

Non pensare che sia con le finanze floridissime .... purtroppo con le esigenze familiari (moglie figlia e cane di media taglia) l'auto più adatta alle mie esigenze sarebbe un SUV (brrr....) o un monovolume. Però visto che cambio auto ogni morte di Papa vorrei accaparrarmi l'ultima Alfa fatta come Dio comanda, anche se non nuova, al massimo con 2 anni di vita. Tanto con quella cifra ci compri si e no una Segmento B a ruote alte.....quindi...

Eh si, vuoi mettere... Un bell'esemplare poco sfruttato, per me basta pure 150 cv, magari con cambio manuale, e hai fatto bingo. Un dettaglio che ho notato: le bocchette d'areazione posteriori andavano richieste, e quasi nessun esemplare visto su Autoscout le monta: quando sarà, facci caso.

Anche a me basta il 150 cv a gasolio, meglio se con il cambio manuale. Un mio cliente concessionario me ne aveva proposta una lo scorso dicembre, una 160 cv manuale, però non aveva il pack clima, che comprende bocchette posteriori, presa usb sotto di esse, e vano bracciolo refrigerato. Ma quello che mi scocciava veramente era l'assenza del sedile posteriore abbattibile e frazionabile, quest'ultimo accessorio lo ritengo fondamentale. Infatti ho lasciato perdere....

Hai fatto bene. Ce n'è in giro in quantitativo tale di esemplari, che puoi quasi scegliertela su misura. A meno che, ovviamente, non capiti il colpaccio con pochi Km a poco prezzo. E allora li c'è poco da pensare alle dotazioni.

La Giulia si trova in gran quantità di esemplari sia come usato che anche come km 0, quindi c'è un'ampia rosa di scelta in tutte le motorizzazioni e in qualsiasi dotazione di accessori. Pure a me sconcerta un pochino il fatto che una vettura che comunque fa parte del segmento E non abbia le bocchette di aerazione posteriori di serie. Comunque credo che già con il turbodiesel da 150 cv vada benissimo. Per quanto riguarda la differenza tra 147 e Giulietta io le ho guidate entrambe e sicuramente la 147 ha uno sterzo e una tenuta di strada che non ho mai visto su nessun'altra auto, neanche sulla successiva Giulietta, non un'auto malvagia, ma l'ho trovata meno precisa e meno divertente da guidare nonostante abbia provato di quest'ultima la 2.0 jtdm da 140 cv. Le diesel della Giulietta vanno benissimo, mentre so che le 1.4 Turbo a gpl consumano olio, quindi io le eviterei anche per quello.

Questione di gusti, a me la 155 fa impazzire

(Foto GiovanniSpalla)

(foto "zt_oldcarsita" )