Bellissima.
Uno dei rari esempi per i miei gusti di rivisitazioni stilistiche riuscite al punto da farmele preferire alle versioni precedenti come ad es la "super5" con la "R5".
Molto bello anche il colore.
La mia Giulietta ideale in tutto e per tutti tranne i cerchi, qua prediligo i millerighe, che si sposano alla linea per me ancora moderna della vettura.
Uno dei rari esempi per i miei gusti di rivisitazioni stilistiche riuscite al punto da farmele preferire alle versioni precedenti come ad es la "super5" con la "R5".
Qui siamo di fronte ad un restyling mentre la Supercinque era un'auto completamente nuova.
Meravigliosa in tutto, soprattutto nell'abbinamento dei colori. I cerchi in lega non sono quelli più consoni per la versione (erano optional per la sola 2.0, ma comunque ottenibili su tutta la gamma mediante la mitica "Linea Accessori" aftermarket) ma non sono un pugno nell'occhio. Preferisco sempre e comunque i cerchi di serie in acciaio, grintosi il giusto e più gradevoli che nelle serie precedenti grazie alla verniciatura in tinta del coprimozzo.
Qualora non si sapesse, digerisco piuttosto facilmente il vituperato fascione posteriore, il cui doppio retronebbia mi dilettavo ad accendere ogni volta che ne avessi occasione, una volta che mio padre si allontanava a sufficienza, solo per il gusto di ammirarlo.
Bellissimo accostamento cromatico,basta con gli inflazionati millerighe ,ottima scelta per questi elegantissimi cerchi,la macchina in primis deve piacere al proprietario,non seguire rigidi protocolli di originalità.