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Maserati Mistral 3.7 Coupé

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Anno 1965, targhe ZA in formato europeo, guida a destra (ARGiuliasuper).

Data: 04/03/2022
Commenti: 8
Visualizzazioni: 871
Commenti
#1 | Biturbo83 il 04/03/2022 12:18:56
Bellissima in bianco e non nel più comune grigio metallizzato...
direi un rientro dall'Inghilterra, vista la ritargatura e la guida a destra...
#2 | atae21 il 04/03/2022 15:27:43
Da questa angolazione fa un po' "Jensen FF".... però l'italiana piu proporzionata. Wink
#3 | Francesco240D il 04/03/2022 19:41:48
Magnifica e sapientemente restaurata. Da conservare gelosamente.
#4 | mariano il 04/03/2022 20:51:38
Dal mio punto di vista la Mistral è, insieme alla Quattroporte prima serie, la Maserati più bella mai prodotta.
#5 | Francesco240D il 04/03/2022 21:18:01
Non dimentichiamo la 3500 GT. Wink
#6 | bayerische il 04/03/2022 21:49:08
A me non entusiasma.
#7 | prof il 05/03/2022 10:19:18
Da amante delle auto e del marchio Maserati, mi trovo in un certo senso d'accordo con bayerische.
Pur parlando di eccellenze assolute, le preferisco altre coupé Maserati più o meno coeve.
Inoltre le prediligo di gran lunga la rarissima e meravigliosa versione spyder, una delle mie auto preferite in assoluto.
#8 | Markino il 05/03/2022 11:47:56
Adoro visceralmente questo modello, che deve la sua ardita linea all'estro della carrozzeria torinese Frua - la stessa che modellò la AC "428", molto simile - e trovo che incarni perfettamente, come già la "3500 GT" e poi la "Sebring", la filosofia Maserati dell'epoca: gran turismo di razza in abito di alta sartoria, abbinato ad interni raffinati e confortevoli, per assecondare le esigenze di una clientela molto benestante, ma non spiccatamente sportiva, e quindi maldisposta verso i "compromessi".
La prima che ricordo dal vero mi comparve a qualche edizione di fine anni '80 del rimpianto raduno delle "speciali" presso la sede dell'Editoriale Domus, a Rozzano, inusuale tonalità castoro (gran parte sono argento) e targhe PV 20; rimasi di sasso, quando la ritrovai ancora in perfetto stato al Trofeo Milano del 2019.
Meraviglioso l'esemplare in foto, nella motorizzazione "inferiore", alimentata, come la "4 litri", da iniezione meccanica Lucas.
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