La "Barockangel", in questo caso col 2.6 otto cilindri a V (su carrozzeria 501). Un centinaio di cavalli che tirano un carrozzone di quasi 1500 kg che comunque le permettevano di toccare i 160 km/h. Un viaggiare d'altri tempi, una storica oggi poco diffusa e scelta (a trovarla) da una piccola schiera di intenditori affezionati al marchio bavarese. La BMW all'epoca la lasciò a listino fino all'inizio degli anni 60; notevolmente superata come stile ed esigenze. Per fortuna arrivò la ISO a rimpinguare le casse bavaresi e soprattutto poi il buon Michelotti a disegnare la moderna berlina Neue Klasse che fece da "scuola" per tutti gli anni a seguire fino agli anni 80.
DA Bmwista convinto, non posso che inchinarmi di fronte a cotanta eleganza.
Un'auto che non ebbe successo, vero (non lo ebbe neanche la splendida 507), ma che incarna perfettamente lo stile tedesco. Costruita con una qualità suprema, ben motorizzata ed a mio parere anche molto bella (vero Jaguar Mark 2???) dimostra che anche negli anni bui la Bmw era in grado di produrre splendide vetture.
Il nuovo, criticatissimo nuovo corso dell'elica, coi doppi reni giganti, prende spunto da queste meravigliose antenate.
Dal vivo ne vidi una grigia anni fa e mi impressionò per le linee barocche , appunto ...
In nero però fa tanto cocchio funebre ; secondo me molto meglio la "adenauer" ...
Molto bella e rara, ancorché ben motorizzata. Neanche a me la tinta nera convince molto. Vedere un'auto monospecchio con lo specchio sul parafango fa ancora più strano. Poi mi domando come, date le dimensioni, si potrebbe fare una manovra difficile con il solo specchio sinistro. Ok che le superfici vetrate sono ampie, però...
(foto "Frabo187" )