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Citroen GS Pallas

citroengsclassicauto20220406.jpg
Anno 1978 (classicauto2019).

Data: 06/04/2022
Commenti: 14
Visualizzazioni: 1033
Commenti
#1 | time101cv il 06/04/2022 10:04:07
La targa è "CO 52"

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2022/04/gs_pallas_classicauto.jpg
(foto "classicauto2019" )
#2 | time101cv il 06/04/2022 10:04:32
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2022/04/citroengs-co52_devisdl.jpg

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2022/04/citroengs-co52_1_devisdl.jpg
(foto "DevisDL" )
#3 | atae21 il 06/04/2022 13:09:35
Urca, questa targata Como mi manca.... mai vista in zona! Finitura elegante e, presumo, condizioni originali. Smile
#4 | Kanon X il 06/04/2022 14:17:33
Che spettacolo di auto.Smile
#5 | Sauro il 06/04/2022 14:35:12
Mi unisco al coro. Unica cosa delle GS con interni in tessuto è che non reggono bene il passare degli anni... diventano quasi come lenzuola sgualcite che non aderiscono più al sedile stesso. I pannelli porta, poi, condividono la stessa sorte piena di pieghe di molte MB W123.
#6 | effe131d il 06/04/2022 16:59:30
La GS ha una strumentazione davvero particolare. Si differenziava molto dalle altre berline dell’epoca, un po’ come del resto tutte le Citroen.
Dotata di un motore boxer, rumoroso soprattutto a freddo.
#7 | Francesco240D il 06/04/2022 17:42:59
Bella comasca tenuta in ottime condizioni, direi senza dubbio conservata. Elegante e moderna la tinta. Ottimo e non scontato l'allestimento bello ricco, caratterizzato dagli opulenti padelloni cromati. Mi pare che nelle prime due foto si intravede un seggiolino, segno di un uso quotidiano. Sempre da usare in modo oculato, però.
#8 | Total III il 06/04/2022 17:50:05
Bellissima GS Pallas 1220 in condizioni di assoluta originalità.
Fa parte dell'ultima serie prodotta: dall'anno successivo la gamma GS sarebbe stata ridotta alla sola versione base "Special" mentre gli allestimenti superiori "Club", "Pallas" e "X3" avrebbero contraddistinto la rinnovata GSA.
Con mano felicemente leggera, la GS Pallas ricopriva egregiamente il ruolo di piccola "nobilitata": esternamente solo i bei copricerchi inox e i paracolpi laterali permettevano di distinguerla. Più corposi gli interventi all'interno, dove moquette e tessuti raffinati (per quanto molto delicati, come giustamente si sottolineava) componevano un ambiente estremamente accogliente, pur senza i barocchismi dell'omonima versione della DS.
Non eccelsa la lista di accessori offerti di serie, praticamente gli stessi della meno costosa "Club". Quasi indispensabile integrarla con la vernice metallizzata (difficile trovarla senza) e i comodissimi poggiatesta anteriori.
#9 | 1600 GT il 06/04/2022 19:15:23
Adoro questa vettura. Ha tutta l'aria di essere un conservato.
#10 | IL BUE il 06/04/2022 19:52:23
Il colore grigio metallizzato, come su parecchie altre linee vintage, sta davvwro a pennello. Nonostante abbia, come già detto diverse altre volte, una vera devozione per la prima serie, questo esemplare è davvero bello

effe131d il 06/04/2022 16:59:30

La GS ha una strumentazione davvero particolare. Si differenziava molto dalle altre berline dell’epoca, un po’ come del resto tutte le Citroen.

La prima serie e la successiva Gsa. Questa aveva una più convenzionale strumentazione circolare a lancette
#11 | vivi61 il 06/04/2022 21:32:43
Quello che mi piace di più delle auto anni 60/80 è che le distinguevi a colpo d occhio a distanza ed ognuna aveva la sua personalità e caratteristica che la contraddistingueva,ora a me le auto sembrano tutte uguali,ma forse è una mia impressione
#12 | Sauro il 07/04/2022 08:51:34
Hai ragione vivi61
#13 | Sauro il 07/04/2022 09:00:44
E pensare che non c'era la tecnologia di oggi per stampare forme così diversificate... Basti pensare ai fari anteriori... e quanta varietà all'epoca.
#14 | sir alec il 05/07/2022 10:46:38
Uguale a quella del mio professore di lettere al ginnasio, con la differenza che la sua era targata BA 59 e che era in condizioni al limite della fatiscenza, con una grossa botta su una fiancata, mai riparata. Ci ho anche viaggiato. Mi sembra di ricordare - oltre alla rumorosità - che avesse il tachimetro a tamburo. E' un altro modello che ho rivalutato in questi anni, come tutte le Citroen dell'epoca, dotate di carattere e tecnicamente originali. In un'articolo di Ruoteclassiche, la GS è stata definita un'"interessante anticonformista". Sono d'accordo.
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