(foto "Markino" )

Figlia naturale della mitica gto , supercar che all'epoca veniva sovente impiegata in competizioni da facoltosi gentlemen driver ...

Eh vabbè, tra il modello e le targhe così anziane siamo davanti all'avvistamento dell'anno ! Io probabilmente infarterei se mi trovassi davanti una roba del genere.

Gioiello raro e prezioso. Ciononostante, senza apparire "blasfemo", non la gradisco totalmente in questa tinta di rosso, la preferirei in un vivace giallo Modena, oppure in un elegante e raffinato blu metallizzato.

Eccezionale.

Vista in anteprima. Reazione:
P.S.: @Markino, siete riusciti a stabilire che non è una GTB/4?

GTB 4 dal 1966 credo ; nella mia zona ne circolava tempo fa un esemplare ri targato , proprio rifinito in giallo modena ...

Stessa cosa anche per me
Grande colpaccio Markino!

Anche la location,notevole ,un locale ristorante durante un ricevimento?

Il dubbio nasceva proprio dall'incongruenza tra anno - che la identificherebbe come GTB - e cofano motore tipo GTB/4.

La mia Ferrari preferita e con targhe nere

Domani le porto in banca!

Chissà che storie ed aneddoti che si porta dietro!

È una gtb considerato che la 4 alberi fu presentata al salone di Parigi ad Ottobre 66.

Nel 1965 credo sia stato molto più difficile comprare una Ferrari nuova rispetto ad oggi, Non tanto per il prezzo (rapportato con quelle moderne sarà stato lo stesso proibitivo) ma quanto per la società circostante. Voglio dire che oggi circolano molte auto che hanno prezzi "da Ferrari" o quasi. Oggi producono supercar anche marche che all'epoca erano pressoché ignorate in questo settore: dalle Audi a Bmw, dalle giapponesi alle coreane! Oggi troviamo Audi familiari o addirittura SUV con 600 cavalli che passano i 300 all'ora.... una volta per avere la metà dei cavalli dovevi avere...."un Cavallino di Maranello". E io vedo anche gente "comune" che guida queste esagerazioni su ruote; vedo molte più supercar o presunte tali rispetto ad una ventina di anni fa. Neanche negli edonistici anni 80 se ne vedevano così tante su strada. Per non parlare delle autostrade, dove la macchina più piccola ha 150cv.... Resta per fortuna il fatto che una Ferrari del genere potrà venire oggi bruciata ai semafori da un SUV a gasolio ma l'eleganza, la purezza della linea, il blasone, il mito che ha incollato addosso, oggi come ieri, gli odierni "missili terra-terra" non l'avranno mai...

Quoto pienamente Atae

Una volta lessi un'intervista di Little Tony, noto ferrarista, che ancora si mangiava le mani a distanza di decenni per aver osato permutare una Gtb/4 per una scialba Rolls Royce Silver Shadow

Altro personaggio innamorato della 275 fu il regista Roger Vadim,famosa la foto dove fu immotalato appunto con la vettura assieme alla sensualissima Jane Fonda a piedi nudi, Saint Tropez 1966.

Uno specchio di coda semplicissimo, ma che trasmette tanta grinta

(foto "Markino" )

Ora che ho la possibilità di effettuare "log in", mi permetto di aggiungere un messaggio anch'io, giusto per esprimere la mia completa concordanza con quanto esposto da Atae nel testo risalente ormai oltre due anni fa.

Io ho avuto la fortuna di aver visto da molto vicino una "275GTB", in livrea gialla, mentre si trovava in una officina per effettuare alcune manutenzioni.
Ricordo perfettamente la sensazione provata nel prendere il posto di guida per un attimo ed impugnare il volante...

All'epoca la Ferrari (parlo del 2008), faceva parte di una collezione di altissimo livello appartenuta ad un gentleman driver che ebbi modo di conoscere e di incontrare in diverse situazioni fortuite nel corso del tempo.
Ho usato volutamente il verbo possessivo al passato in quanto il proprietario è (ahimè) mancato nel '020.
Non ho idea a chi possa oggi appartenere la Berlinetta, ma presumo sia stata ereditata dai figli del compianto ferrarista.

Circa un anno fa la Ferrari in questione, complice (forse) l'asfalto viscido, sfuggì al controllo del conducente finendo "sopra" (!) la scarpata che in un tratto costeggia la Via Emilia, poco prima dell'imbocco del ponte sul fiume Po che conduce a Piacenza.
Vedere la smorfia di dolore impressa sul quel prezioso frontale è stato un colpo a cuore...
Fu poi sconcertante sentire il susseguirsi di commenti misti di ignoranza e/o invidia da parte degli automobilisti che quella mattina si trovarono incolonnati lungo la via S.S. n°9 mentre l'autosoccorso recuperava la "275GTB"...

Sono certo che l'accaduto non sarà passato inosservato, riporto l'articolo di cronaca di allora, non mi sembra di averlo visto sul sito.

https://www.ilpia...riche.html

Ricordo di aver notato questo articolo, all'epoca.


Ferrari "275 GTB", famosa berlina di Maranello
Difficile che un non esperto conosca la differenza tra berlina e berlinetta, se proprio si voglia fare ricorso a questa gamma di vocaboli...

L'esperto giornalista continua qualche riga più avanti con quest'altra perla:
"La Ferrari 275 GTB ha un significato specifico: il numero 275 rappresenta la cilindrata del motore in centimetri cubi..."
Praticamente come un Beverly delle Poste...

Ah, i giornalai...
Ormai, dovunque ci voltiamo, siamo circondati dalla mediocrità.

Mediocrità è un termine molto generoso