(foto "svalvolatogiallorosso" )

Vista la rarità si può sorvolare sulla targa.

Da bambino avevo il bellissimo modellino della Polistil in scala 1:25, arancione. Mi piaceva per la particolare apertura del cofano motore.
Me lo regalò un cliente di mio padre quando venne in officina e gli chiede di riverniciare la sua Ami6 di quel colore!
Incredibile come certi ricordi a distanza di cinquanta anni siano ancora ben impressi nella memoria!
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Dalla miniatura l'ho scambiata per una navicella spaziale della serie Spazio 1999, infatti quasi lo è! Ammetto che è la prima che vedo fin'ora pur conoscendone l'esistenza..

Avvistamento sconvolgente...
Come quei profumi che ti riportanto ad esperienze vissute in età infantile anche questa mi apre cassetti ormai vuoti...
Bellissima.

Nel lontano 1993, mentre con mio padre percorrevano un corso ad Asti, ne vidi una in una vetrina di un piccolo concessionario. Feci inchiodare mio padre ed andai ad ammirarla.
Credo che la Mangusta abbia il più bel frontale della storia dell'auto (Giugiaro stesso disse di averne ripreso lo stile anche per la Golf...). Bellissima auto. Realizzata malissimo come tutti i prodotti di De Tomaso.

Che spettacolo!
Mi chiedo cosa pensasse la gente nel 1969 vedendo passare una simile astronave... magari che nel 2000 le auto sarebbero state tutte così!

Bellissima, anche senza paraurti.

Stupenda rarità, quando si aprono i portelli posteriori, è ancora più scenografica.

Una delle supercar più belle di sempre, anche se questa potremmo definirla più una ''dreamcar''. In generale amo un po' tutte le De Tomaso al di là del loro design che in alcuni casi è fantastico (come la Magusta in questione) in altri è strano e può essere amato o odiato (come la Guarà) o anche anonimo (come quelle di fine anni'70), sarà che il controverso personaggio di De Tomaso mi è sempre stato particolarmente simpatico.
Un avvistamento coi fiocchi, andava forse fotografata più dal basso per coglierne meglio alcuni dettagli.

Che meraviglia... fatta e pensata per la pista, una delle auto più basse di sempre, tutta figlia del suo tempo, seconda metà degli anni '60. Sul nome l'aneddoto recita che sia stato scelto per la rivalità fra De Tomaso e il creatore della Cobra, essendo la mangusta immune al veleno del serpente.
Si legge di 400 esemplari, chissà quanti ancora esistenti, Markino secondo il tuo database?

".. andava forse fotografata più dal basso.."

Purtroppo la foto non é mia (ringraziando comunque l' amico Gianluca per avermela inviata) oltre al fatto che non é scattata nella mia zona anche se dalla targa completa ho capito dove dovrebbe risiedere nella realtà e non si tratta comunque del luogo di avvistamento

"...forse andava fotografata più dal basso "
Che pretese , a caval donato.....

Spettacolare, in tutto e per tutto: mi fa impazzire il doppio lunotto, nonché la vista laterale che mi ricorda abbastanza una navicella spaziale.

La sua era meno di una semplice considerazione, non una manifestazione di sdegno per non averla fotografata dal basso

Avvistamento supersonico e strabiliante per questo pezzo di altissimo collezionismo ; dal vivo ne vidi una o due al massimo , però possiedo il modellino 1/43 della corgy ...