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Lancia Aurelia B12

lanciaaureliab12seba20221118.jpg
Anno 1956 (SebaRaba1961).

Data: 18/11/2022
Commenti: 4
Visualizzazioni: 845
Commenti
#1 | oinotna il 18/11/2022 10:43:01
Che bella!
#2 | bob91180 il 18/11/2022 11:12:01
Pezzo notevolissimo di alta gamma ora come allora ; meraviglia il fatto che sfoggi ancora prime targhe , e , per di piu' , di una provincia nobile , ma non certo , all'epoca , ad alto reddito
Motore V6 2,3litri con 88cv , colore grigio chiaro , poco inflazionato , piu' frequenti le tinte scure per questa ammiraglia ...
#3 | Frabo187 il 18/11/2022 13:28:54
Vista su un paio di riviste e su Facebook, non posso che gongolare di fronte ad un esemplare con targa della mia provincia Smile
#4 | aureliab20 il 20/11/2022 23:26:17
Prodotta per solo 2 anni dal 1954 al 1955 con possibilità di avere la guida a sinistra come optional (come la versione coupè o meglio berlinetta B 20). Dotata come la B 20 4° serie e serie successive del ponte posteriore De Dion per mezzo del quale la vettura era più stabile su strade tortuose, è stata la prima vettura italiana ad avere tutti i vetri compreso parabrezza e lunotto azzurrati marcati SICURSIV (per la verità sono verdi) e la luce di retromarcia marcata Carello (di colore rosso) come la coeva b 20 4° serie di cui ha in comune anche il volante nero e la pomelleria interna. Grande stradista e soprattutto ha degli interni degni della famigerata "classe Lancia" nel classico panno. Per l'esattezza la cilindrata della B12 è di cc. 2266,37; l'esemplare in foto sembra molto ben tenuto. Da eliminare a mio avviso i 2 catadiottri posteriori visto che la vettura nasceva senza e da sistemare il paraurti posteriore sinistro (così mi sembra). Purtroppo la B12 ha un grosso difetto ced è quello di avere le luci posteriori e le frecce anteriori realizzate in zama, materiale povero che con il tempo si crepa, si rompe e che non si può saldare. I ricambi anche se si trovano nuovi si sono rotti con il tempo nelle loro scatole originali. Anche le maniglie interne sono realizzate in zama, ma ora si riescono a reperire e sono realizzate in ottone cromato.
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