Semplicemente splendida.

Difficile pretendere di meglio....

Che spettacolo!

Purtroppo ho cancellato inavvertitamente lo scatto anteriore...

Se ce l'avevi sul telefono, forse potrebbe essere ancora recuperabile. Il mio per lo meno ha un "cestino" dove le foto eliminate restano per 30 giorni prima di essere cancellate definitivamente dal cellulare. L'ho scoperto circa 1 anno fa dopo aver cancellato delle foto per errore e in quel modo ero riuscito a recuperarle. Non so però se tutti i telefoni lo hanno.

Meravigliosa, impreziosita dalla prima targa e dai cerchi millerighe.
Tonalità blu olandese, suppongo.
Condizioni adeguate al rango della vettura, la cui clientela di riferimento era, perlomeno, la media borghesia; le tanto celebrate derive "poliziottesche", o quelle da sottobosco sociale innescatesi nel circuito dell'usato, lo stato precario di carrozzeria e meccanica di parecchie unità logore circolanti negli anni '80 non possono intaccare lo status originario di questa vettura, che ne costituisce - come sempre, a mio giudizio - il vero codice identificativo. Ragion per cui, oggi, un' "Alfetta", specialmente una prima serie, merita di essere lucente e perfettamente a punto, conservata (bene) o restaurata integralmente che sia.

Esemplare impeccabile, che rispecchia pienamente lo status originario dell'Alfetta citato da Marco. A ben vedere, quasi tutte quelle che ho visto in questi anni, per le loro condizioni, hanno mantenuto il loro portamento borghese (evidentemente, quelle da sottobosco sociale sono pressoché ingloriosamente sparite o sono state riportate allo splendore d'origine).