Visione sempre emozionante…
Esemplare forse "semplicemente" conservato, forse grazie anche a una "vita" trascorsa in gran parte in contesti tranquilli, anziché in congestionati centri urbani; non sarà facile recuperare i rostri originali con inserto metallico; quelli attualmente montati appartengono alla serie successiva con "scudo largo".
Mentre la "Giulia" è perfetta in biancospino, sull' "Alfetta", tutto sommato, prediligo altre tonalità.
L'Alfetta per eccellenza! Anche io preferisco altri colori, sebbene questo non mi dispiace specie se abbinato (come in questo caso) agli interni nocciola/cinghiale. Stupendo antinebbia, idem le targhe. È tempo di riattivare il lunotto termico per spannare, speriamo funzioni...
La prima serie (scudetto stretto) e' la piu' bella. Cio' detto l'Alfetta, nonostante tutte le novita' meccaniche, come linea era una macchina nata (mi perdonino i possessori) vecchia. La sua concorrente serie 5 BMW E 12, sembrava gia' 10 anni piu' moderna...il sorpasso era avvenuto.
La sua concorrente serie 5 BMW E 12, sembrava gia' 10 anni piu' moderna...il sorpasso era avvenuto.
Mah, non mi pare che la E12 avesse elementi stilistici particolari da renderla più "moderna" dell'Alfetta, anzi, erano entrambe "figlie" dei primi anni '70.
l'Alfetta, nonostante tutte le novita' meccaniche, come linea era una macchina nata (mi perdonino i possessori) vecchia. La sua concorrente serie 5 BMW E 12, sembrava gia' 10 anni piu' moderna
Questa è la più grossa stronzata mai sentita da quanno l'omo inventò er cavallo (cit.)
Liberae sunt nostrae cogitationes...dico di piu' la Giulia e' ancora molto piu' moderna e ricercata nella sua linea che l'Alfetta, che esteticamnte (non mi piace il posteriore), sembra disegnata da uno scolaro con il righello. Altro e' il piacere di guida coll' azzeccatissimo cambio al posteriore
Boxer70 il 09/12/2021 12:10:25
Liberae sunt nostrae cogitationes...
Per carità, sull'estetica De gustibus non disputandum est, tuttavia sull'Alfetta simili considerazioni le trovo discretamente risibili.
Ovviamente mi riferisco all'aggettivo azzeccatissimo in riferimento al cambio, l'unica vera nota dolente di questo capolavoro, assieme alla tendenza cronica a mangiare i giunti dell'albero di trasmissione e qualche problemuccio con l'olio, tra tendenza a berlo e a perderlo.
Da possessore posso affermare che è problematica la manovrabilità del cambio nei passaggi prima-seconda, seconda-prima e terza-seconda. Altro punto delicato è l'innesto della retromarcia con annessa "grattata". Quest'ultimo ostacolo però è facilmente risolvibile innestando preventivamente la seconda o la quarta marcia. Però a motore ben caldo generalmente la situazione migliora parecchio mentre a freddo bisogna davvero essere molto cauti e assecondarne i suoi tempi.
Questo problemino del cambio, non sono riusciti a risolverlo, tuttavia ne camminavano a migliaia, anche con la 75 a freddo non lo manovravi.
75 che a differenza dell'Alfetta (essendo la sua evoluzione diretta), mi e' sempre piaciuta...ma oggi pretendono troppo! L'Alfetta esteticamente, rispetto alla geniale Giulia, e' stato un passo indietro. Con tutto rispetto per gli accorgimenti tecnici. Le preferisco di gran lunga la Giulietta, con quello splendido cruscotto piccolo.
L'alfetta fu un enorme passo avanti rispetto alla Giulia ed alla concorrenza quanto a sicurezza e facilità di guida sacrificando però la maneggevolezza.La 75 una dozzina di anni dopo era vecchia rispetto alle rivali.
Io sarei del parere opposto. Con la 75 ormai avevano risolto quasi tutti i problemi congeniti del cambio. Ho guidato una 1.6 prima serie, una Twin Spark e una ultimissima Indy 1.8. Il cambio della Indy, forse complice anche il bassissimo chilometraggio in quasi 30 anni di vita, era davvero ottimo, irriconoscibile rispetto a quello della mia Alfetta
Una Twin Spark, ma anche la 1.8 o 2.0 a carburatori, ad un prezzo onesto le comprerei subito. Per un periodo ho avuto la fissa della 75, ne ho viste una mezza dozzina, mah... o erano poco convincenti oppure mancavano gli sghei. Sul cambio, hai ragione, spesso si esagera, la 75 non creava i problemi delle primissime Alfetta.
(foto "super80" )