Come accadeva nella prima serie, le versioni restyling meno costose della Metro erano caratterizzate dal frontale con ottiche separate e indicatori di direzione collocati nel paraurti. Una scelta che, francamente, non ho mai capito. Ma, nella sua inglesaggine, si accetta.
Fuori dal tempo anche i paraurti in metallo verniciato quando le versioni più costose montavano quelli in piastica: soluzione già vista nella nostra Fiat 127 seconda serie, ben dieci anni prima.
Esemplare in ottime condizioni, e con le Hydragas belle cariche. Manca un cantonale posteriore e i cerchi sono della Mini coeva.
In Inghilterra esistevano versioni anche meno accessoriate della Surf, come la "City", mai commercializzata da noi. Mancavano anche i poggiatesta.
Probabilmente l'utilitaria anni '80 con il tasso di scomparsa più elevato tra quelle vendute da noi, un peccato perché io l'ho sempre trovata gradevole.
Speriamo che questo ottimo esemplare finisca in buone mani e continui ad essere preservato com'è stato sino ad oggi.
Molto probabilmente ha anche una meccanica 'preparata'.. qualche mese prima di questo atteso avvistamento del sottoscritto, sfrecciava per la strada extraurbana a velocità diciamo elevate