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Autobianchi Bianchina Cabriolet

bianchinacabrio63fil.jpg
Anno 1963. (fil82)

Data: 18/03/2012
Commenti: 5
Visualizzazioni: 1052
Commenti
#1 | danguard76 il 05/08/2011 14:27:29
il tizio era riconoscibilissimo da dietro!
#2 | Stefano Daniele il 05/08/2011 20:56:09
Simpaticissima e in splendida forma questa Cabrio.
#3 | Edsel il 05/08/2011 23:30:22
È un vero gioiellino questa Bianchina, elegantissima e molto chic...
Se solo avesse sotto il cofano un motore a 4 cilindri tipo quello della 600 o della 850 sarebbe una bomba...
Ammetto di provare un pò di diffidenza verso le bicilindriche, vedi la 500 o la 2cv, perché temo che siano troppo lente in rapporto ai ritmi del traffico attuale.
Ho avuto storiche molto piccole (Mini 1000 e Mini 90 e due A112) ma brillanti, capaci di svicolare con facilità nel traffico urbano e anche di affrontare percorsi autostradali senza creare intralcio agli altri mezzi, soprattutto quelli pesanti, sempre molto aggressivi nel chiedere strada e pericolosi.
Non so, forse sono solo prevenuto...
#4 | Total III il 06/08/2011 16:42:39
Si e no.

Nel senso che: le bicilindriche (anche in questo caso, ne guido due quasi quotidianamente) sono ancora adatte al traffico cittadino. I rapporti inferiori sono tanto corti da permettere ancora scatti rimarchevoli da semaforo a semaforo.
Le prestazioni pur oneste di questi eterni motori vengono però mortificate dall'arroganza di molti automobilisti. Provare per credere: se un BMWista (ma in tempi recenti, anche chi guida una Mi.To) si trova in coda alla 2CV o alla 500, non resiste quasi mai alla tentazione di farmi vedere quanto le doti velocistiche del suo mezzo siano superiori al mio.

E grazie al ca.... direbbero in zona Lazio. Pfft

Debbo dire che, grazie alla robusta preparazione del motore della mia 500, sono riuscito in passato a prendermi diverse soddisfazioni ai danni di Pandisti, Unisti e Puntisti (in questi ultimi anni mi sono molto, per così dire, tranquillizzato). Semmai i limiti della 500 stanno nella tenuta di strada che oltre certi limiti diventa roba da piloti veri.

La 2CV, col suo bel motore originale, non l'ho mai spremuta. Se gli altri hanno fretta, sorpassino pure. C'è tanto spazio. Grin
#5 | Edsel il 06/08/2011 19:54:02
Sì, sul fatto che quando si è alla guida di una storica sembra che tutti diventino di colpo più frettolosi e prepotenti non c'è dubbio: sperimentato più volte di persona!Angry
Io ho avuto diverse storiche, con potenze anche molto differenti tra loro, tuttavia le ho sempre trattate bene e mi sono astenuto dal tirare le marce fino allo spasimo e soprattutto dal cercare di raggiungere la velocità massima: le ho utilizzate, in proporzione, più sulle strade a scorrimento veloce che in città, tuttavia credo di non aver mai superato i 120 km/h, nemmeno con auto relativamente potenti quali l'Audi Coupè o la Fuego.
L'unica con cui mi permetto di osare un pò di più è la A112 E del '72, perchè le ho rifatto il motore e mi sento abbastanza sicuro: in tangenziale o in autostrada la tiro anche fino ai 130, e il pedale non è giù tutto!
Un problema piuttosto importante è dato dai mezzi pesanti, che al giorno d'oggi raggiungono velocità sempre più elevate e non sono molto gentili nel chiedere strada: ti si incollano letteralmente al culo piantandoti addosso tutti i fari che hanno e strombazzano minacciosamente pretendendo che acceleri... e se non lo fai ti sorpassano, creando uno spostamento d'aria che sulle storiche di "piccolo taglio" si sente parecchio! ShockPfft
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