Si tratta di una prima serie prodotta dal 1976 al 1981, con motore 5.3 V12 che viene definita nel gergo degli appassionati "pre H.E.", in quanto poi veniva montato il motore H.E. dai consumi (relativamente ) inferiori. Bellissima auto, soprattutto nella versione 82-90.
A me è sempre piaciuta moltissimo proprio per alcune soluzioni estetiche particolari e nell'ipotetica collezione di GT 2+2 (il mio genere preferito di auto storica) sarebbe al secondo posto dopo la 928 e prima della Ferrari 400/412. Una sorta di omaggio alle "longeve incomprese" rappresentanti il meglio della tecnologia degli anni 70/80 con la formula sportiva ma non estrema, tutte accumunate da una produzione protratta per molti anni.
Io l'adoro,da sempre, in tutte le sue versioni dalle prime agli ultimissimi esemplari datati 96.
Ha un fascino unico e il tempo tanto é particolare,non l'ha sfiorata per niente.
Complimenti per lo scatto Ste!
Da questa angolazione fotografica emerge la parentela stilistica con la SM citroen, altra grande auto incompresa e sicuramente fonte di ispirazione per i responsabili di allora della Jaguar... Le maniglie poi sono proprio simili!
Anche perchè non si capisce a quali supercar torinesi si riferisse lo slogan. Non mi risulta che all'epoca la Dino o la 130 Coupè fossero ancora prodotte....
La 130 certo che era prodotta, ma non credo potesse impensierire la Jaguar.
A Torino si magnavano la bagnacauda beati e tranquilli, te lo dico io cosa facevano il 10 settembre del '75, altro che giorno nero...
Probabile. Anche se gli inglesi dovrebbero essere gli ultimi ad aver voglia di prendere in giro qualcuno, visto che al momento i loro gloriosi marchi sono tutti in mani tedesche, o indiane, o cinesi....
Macchina stupenda a mio parere, del resto le Cpè e le corrispondenti cabrio della Jaguar non hanno mai sbagliato in fatto di linea , eleganza e classe.
Peccato per la meccanica tipicamente "inglese", il V12 poi èsempre stato disastroso come affidabilità.