In italia iscritte negli archivi storici ne sono rimaste poco piu' di 100..assoluta rarita'

Grande avvistamento! Stupenda, bello anche il colore. Questa foto mette bene in risalto la sagoma squadrata del posteriore, una foto di tre/quarti però ci avrebbe consentito di apprezzare meglio anche il resto della vettura. Sandrino se la dovessi ribeccare...

La Fiat 130, sia berlina sia coupé, è stata per me sempre un mito, sin da bambino!Purtroppo al giorno d'oggi è molto difficile incontrarne anche ai raduniTrovarne una parcheggiata in strada...beh, me la fotograferei in lungo e in largo, da sotto e da sopra!L' azzurro metallizzato,poi,trovo che sia in assoluto(anche su auto moderne)uno dei colori più belli.

Qui a Roma nella zona dei Parioli c'è uno che ha tre berline e due coupè più una Fulvia Coupè, le tiene tutte per strada in fila coperte da teloni mezzi marci, passo lì quasi giornalmente e stanno sempre ferme nella stessa pèosizione...

La stessa fine ingloriosa della Citroen SM...

Con tutto il rispetto per la Fiat, non è stata solo la crisi petrolifera (che c'era anche per gli altri marchi) ad "uccidere" la 130. Se mettiamo a confronto la concorrenza dell'epoca, anche dalle prove di Quattroruote, noteremo che la berlinona Fiat pagava il fatto di essere nata con un marchio perlopiù associato ad auto utilitarie e comunque all'epoca non all'altezza delle tedesche, con una linea fin troppo classica (parlo della berlina), con un motore a 6 cilindri che beveva come una spugna (la pagella di Quattroruote a tal proposito lo mette in evidenza) e faceva fatica a raggiungere i 180 km/h (infatti il 2.8 fu subito pensionato e sostituito col 3.2, una ventina di cavalli in più ma la sostanza non cambiava...). Io possiedo tuttora una BMW 2500 del 1973 che pur con 15 cavalli in meno della 130 raggiungeva i 192 effettivi e accelerava da 0-100 in 9,8 secondi, contro i quasi 11 secondi della Fiat. Per la cronaca la BMW 3.3 L 4 marce (quindi quasi stessa cilindrata) raggiungeva addirittura i 207 km/h effettivi e soli 8,4 da 0-100 km/h!

Eh, già, in effetti fu un' avventura irta di ostacoli il tentativo di Mirafiori di inserirsi nel pantheon delle auto di lusso, non potendo la FIAT contare né sull' appeal di solidità e affidabilità di Mercedes-Benz e BMW,né sull' innovazione e la "tecnologia" delle francesi

E' noto che la Fiat la 130 non l'abbioa mai amata, fin dalla gestazione, la buttò lì sul mercato senza tanti complimenti, era un settore che non interessava e non ci credette fin dall'inizio.
La tipica cosa buttata lì senza voglia e senza convinzione..

Va ricordato che il modello 130 Coupè,al pari dei prototipi Opera (berlina a 4 porte) e Maremma (station wagon a 3 porte) ad esso ispirati,era stato disegnato da Pininfarina;e la Pininfarina stessa realizzava le scocche abbigliate,che poi la Fiat provvedeva a meccanizzare.
La BMW 2500 (anch'essa nata dalla matita di un designer italiano,Giovanni Michelotti),coeva della 130,oltre ad una linea splendida ed ancora attuale aveva dalla sua una grande maneggevolezza a dispetto della stazzaersonalmente non lo credevo,ma dopo averne guidata una ho potuto davvero constatarlo.
La grossa Fiat,invece,riesco a pensarla "pesante" anche nella guida...

A distanza di quasi 14 anni, non c'è verso di farle qualche scatto decente..
Nel frattempo, è finita in Romagna.

Hai i pantaloni troppo corti!