Anzitutto, uno scontato complimento per l'incredibile scoop. Qui parlare di rarità, per l'Italia, ma non solo, è un eufemismo. Anni fa Ruoteclassiche provò un'analoga introvabile vettura con targa originale italiana (Sunbeam Rapier o Singer Gazelle, dovrei controllare), anch'essa prodotta dal Gruppo Rootes, che, troppo focalizzato sulla madrepatria, anche sul piano stilistico, entro in dissesto nel corso degli anni '60. Ho verificato su Quattroruote che la Minx Convertible, probabilmente penalizzata dal dazio pesante che la "piccola" CEE a 6, transitoriamente, consentì all'Italia di mantenere sulle importazioni di automobili, costava quasi quanto una Giulietta Spider, pur non raggiungendo, con una cilindrata di 1,5 lt., i 130 km/h. Logico quindi che solo qualche stravagante estimatore, o un inglese qui residente, potesse acquistare un'auto simile. Pur non conoscendola a fondo, dovrebbe trattarsi di una delle ultime Mark III, costruita prima dell'introduzione, nello stesso 1961, della Super Minx, famosa in Italia per aver fatto disperare i tassisti milanesi, che intorno al 1963-64 ne acquistarono a frotte, per poi liberarsene rapidamente (Quattroruote colse subito l'occasione per stendere un'inchiesta-intervista), nonché per essere stata al centro di un accordo di collaborazione con la Carrozzeria Touring finalizzato alla sua produzione in uno stabilimento di nuova costruzione nella cintura milanese; il repentino annullamento della commessa fu una delle principali cause del successivo fallimento del prestigiosissimo atelier.

Cos'è che fece disperare i tassisti milanesi? la sua scarsa affidabilità? Ed era forse lei?

Le risposte Robex le hai date da solo. Hai trovato davvero una bellissima foto nella classica livrea dell'epoca verde scuro e nero, con sfondo l'Arco della Pace e Piazza Sempione. Sicuramente compiaciuta, Quattroruote intervistò numerosi tassisti imbufaliti, che, esasperati dai numerosi problemi, es. ai freni, ritornarono velocemente a vetture FIAT, specialmente 1500 Lunga e 1800, convertite in molti casi a gas liquidi per i consumi non proprio parchi.

E' lei, mi ricordo l'inchiesta di Quattroruote dell'epoca (per averla letta anni dopo, non perchè c'ero già... ) che parlava di "teste saltate" in Fiat per via di questo grosso lotto piazzato ai tassisti milanesi.
E mi ricordo anche che, alla metà degli anni '70, giocando in un campo incolto di proprietà della famiglia di un mio carissimo amico, completamente ricoperto da rovi "scoprimmo" proprio uno di questi taxi, ancora nella configurazione verde/nero. Passammo mezza giornata a liberarla dagli arbusti e tutto il resto dell'estate ad immaginare di essere già patentati e di poterla guidare...
Solo una precisazione: il termine "cintura" per indicare l'immediata periferia, nel milanese non è propriamente di uso comune; viene comunemente usato per indicare i comuni attorno a Torino.
In Lombardia, purtroppo, viene usato il bruttissimo termine "hinterland" e Nova Milanese, sede dell'ultimo stabilimento della Carrozzeria Touring, è un comune della Brianza.

Giusto, giusto, confermo anch'io di aver letto DOPO questa inchiesta...non vorrei dare l'impressione, conoscendo l'argomento così particolare, di essere già un "matusa" Un esemplare, di cui mi appresto a inviare foto tramite l'apposita sezione, fu esposto a Villa d'Este nel 2008 nell'ambito dell'esposizione a latere dedicata alle vetture carrozzate Touring, proprio per via della connessione rappresentata dallo sfumato accordo produttivo cui accennavo.
Ringrazio Massimo per la precisazione terminologica. Avendo lavorato per diversi anni al San Paolo a Torino, prima di approdare a Milano, ho lì assorbito il termine "cintura", usato frequentemente. Conoscevo l'ubicazione dello stabilimento Touring a Nova Milanese, ma non sapevo che tale comune si trovasse in Brianza.

Quella della foto in B/N dovrebbe essere una Hillman Super Minx prodotta fra il 1961 e il 1963.

Vettura diretta rivale della Herald cabrio ...

Di seguito la foto, preannunciata da Markino in un precedente commento, della Hillman Super Minx del 1963, fotografata a Villa Erba, nell'ambito del Concorso d'Eleganza Villa d'Este, il 27/04/2008 (sezione raduno Carrozzeria Touring).


(foto "Markino" )

Erano vetture robuste, ben costruite, e i problemi di surriscalmento, con conseguenti rotture di testata erano tipici di molte vetture costruite oltre Manica. Il giovane che seguì la fornitura di taxi nei primi anni '60 fece poi una brillantissima carriera dirigenziale in quella società, ormai scomparsa. Io vi lavorai nei primi anni '80, all'epoca delle Austin Rover Maestro

.....e comunque la Minx cabriolet con targa Mo originale è sicuramente la regina fra le particolarissime vetture di varia provenienza europea. Inavvicinabile per il prezzo a suo tempo, oltre alla concorrenza di Giulietta spider, Fiat 1500 cabriolet e, mettiamocela pure, Flavia cabriolet Vignale. Se ne trovano non poche nel paese d'orgine, tutte però con guida a destra