Al di là delle evidenti incongruenze di questo esemplare, noto che sono sopravvissute parecchie 4x4. Merito probabilmente dei bassi costi di gestione, uniti alla notevole praticità d'uso e alla destinazione, spesso, campagnola, lontano quindi dalle falcidie di ecopass, zone blu e compagnia cantante. In molte zone collinari o di montagna, la Panda 4x4 (insieme alla Renault 4) riusciva spesso a rendere un servizio migliore di molti ingombranti e costosi fuoristrada, soddisfando una clientela formata da persone refrattarie ai fronzoli, abituate a trattare le macchine senza troppi riguardi, a caricarle di ogni genere di merci e materiali, e a lasciare regolarmente uno spesso velo di terriccio sui tappetini. Ricordo che questo idealtipo di utente corrispondeva ai molti possessori di Panda 4x4 del Monferrato, dove le condizioni di esercizio sugli sterrati o in inverno non sono delle più agevoli.

Qui ogni volta che attraverso i paesini della Sicilia ne vedo a decine! L'auto ideale per i paesini d'altronde...si arrampica ovunque, non teme salite anche ripide, e piccola com'è si infila nelle viuzze senza alcun tipo di problema! Inoltre è pratica e capiente, ci si carica di tutto! Insomma, meglio di così?!

(foto "Strabuzov" )

Anche qui mi tocca ringrazio mio zio per la foto. Comunque è bello sapere che questa pandina sia ancora in circolazione.