(foto "super80" )

Raro vedere una "R" così ben conservata. Non ha certo il fascino delle 103 più cromate e variopinte, come la "H", la mia serie preferita; nel collezionismo è poco apprezzata, e difficilmente troverà spazi molto maggiori in futuro. Invece, è un modello che meriterebbe più considerazione, quale capitolo conclusivo, e all'epoca ancora capace di catturare significativo consenso, di una serie di auto, appunto le 1100/103, essenziale nella motorizzazione della media e piccola (in ordine di tempo) borghesia italiana; ruolo sostenuto per oltre due decenni, considerando la vita utile della gran massa del parco, grazie alle notevoli doti di robustezza, spaziosità, economicità di gestione e facilità manutentiva, non disgiunte da una certa brillantezza.

Fa sempre piacere vedere un'auto vintage in queste condizioni.
Il modesto decoro un po' kitsch cercato (ed esibito) dalle categorie a medio reddito dell'epoca, è ben chiaro all'appassionato proprietario che l'ha sublimato con i cagnolini peluches sulla capelliera.

(foto "super80" )

(foto "SuperTura84" )