Considerato che centinaia delle più belle auto della nostra più raffinata produzione volano via ogni anno dall'Italia verso Germania, Svizzera, Olanda, Belgio, USA, e ora anche Russia, attingendo sempre tra i pezzi meglio restaurati o conservati, vedo con favore le targhe recenti, segno probabile, dato il modello, del rientro di un pezzo di pregio dall'estero. Non sono poche infatti le Spider Alfa Romeo (Giulietta, Giulia, 2000/2600, Duetto osso di seppia) pervenute soprattutto dagli Stati Uniti, e qui restaurate; alle varie fiere ne viene spesso esposto qualche esemplare disastrato, che poi resuscita con gli esiti visibili in foto.
Splendido esemplare bianco Gardenia, appartenente alla serie costruita tra il 1959 e il 1961, facilmente riconoscibile dal faro posteriore piccolo a tre funzionalità con catarifrangente a gemma separato. Potrebbe anche trattarsi di una "Veloce", ma non ricordo se questa si differenzi per qualche particolare che possa perlomeno ricadere nella porzione di vettura qui visibile, anche se tenderei ad escluderlo.

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