Con tutta probabilità, un esemplare in ottimo stato di conservazione; la livrea sembra il magnifico blu pervinca metallizzato.
Fa piacere constatare che non tutte sono finite al macello, specie per la presenza dell'eccezionale V6 progettato dal team guidato da un uomo Alfa Romeo fino al midollo, Giuseppe Busso.
Sul finire degli anni '80, bighellonando con papà in giro per roma con il 131, ad un semaforo ci si affiancò un pachiderma identico... da super appassionato in erba, grande fù il mio stupore per una alfa romeo recente di cui disconoscevo l'esistenza... chiesi numi al papà che rispose più o meno così... " è quel bidone dell'alfa 6... infatti ne hanno vendute 4/5... una stà al museo alfa e un'altra eccola qui..." Premetto che il papà è un italianofilo convinto per le auto... però all'epoca questo si pensava dell'alfa 6 evidentemente..
Motore potente ed elastico accoppiato ad un cambio zf con prima in basso a sx di impronta sportiva ...
Interni eleganti e ben rifiniti , ma la linea del frontale e della coda non mi ha mai convinto appieno ...
francesco78 il 06/02/2014 11:03:52
Premetto che il papà è un italianofilo convinto per le auto... però all'epoca questo si pensava dell'alfa 6 evidentemente..
Il mio, che ha comprato due straniere in vita sua nei tempi recenti (più che altro per l'oramai inacquistabilità delle attuali vetture Italiane), di lei diceva: E' un carozzone (alla romana, con una sola r)
Io l'ho sempre trovata una vettura molto affascinante. I ricordi vanno sempre ai film anni '80 dove era protagonista in Fracchia La Belva Umana, Asso e Bonnie e Clyde all'italiana....
Ricordo benissimo soprattutto quella in Asso con Adriano Celentano "fantasma" che guidava una stupenda Alfa 6 identica nel colore a questa(targata MI)e quando veniva inquadrato il posto guida dal divano posteriore si vedeva il volante muoversi da solo. In Bonnie e Clyde all'italiana, Villaggio e la bella Muti erano a bordo di un altrettanto stupenda Alfa 6 color bordeaux con cambio automatico(guidata da lui), che intraprende una fuga quasi rocambolesca finita su....di una bisarca ferroviaria. In Fracchia la Belva Umana, invece era l'auto del temutissimo direttore di Fracchia.....
Ricordo un brutto incidente che ebbe Gino Bramieri, nel quale purtroppo perse la vita un'attrice di cui non ricordo il nome che viaggiava come passeggera. Dato che la versione era automatica, e l'incidente avvenne durante una grandinata, disse che non era riuscito a frenare a causa dell'assenza del freno motore, e non aveva potuto evitare l'impatto.
Ricordo un brutto incidente che ebbe Gino Bramieri, nel quale purtroppo perse la vita un'attrice di cui non ricordo il nome che viaggiava come passeggera. Dato che la versione era automatica, e l'incidente avvenne durante una grandinata, disse che non era riuscito a frenare a causa dell'assenza del freno motore, e non aveva potuto evitare l'impatto.
Esattissimo, l'attrice si chiamava Liana Trouché e nella vita era la moglie dell'attore Aldo Giuffré.
Ne avevo parlato anche io, fra i commenti di questa Alfa 6:
http://www.targhe...o_id=19319
.
Fa piacere constatare che non tutte sono finite al macello, specie per la presenza dell'eccezionale V6 progettato dal team guidato da un uomo Alfa Romeo fino al midollo, Giuseppe Busso.