Stato di conservazione strabiliante per questa Fiestina prima serie, in un colore tanto insolito quanto gradevole. Davvero un avvistamento di pregio, non tanto in relazione alle quotazioni economiche, quanto alla rarità di un'auto oramai pressoché estinta!
Non me ne vogliano gli appassionato del modello, ma normalmente le Fiesta non catturano la mia attenzione.
Questo bell'esemplare tuttavia, dal colore raro ma originale, piace persino a me.
Uno dei primissimi esemplari, della stessa tinta di un altro che per anni ho avuto sotto casa, e che purtroppo è stato rottamato una decina d'anni fa. Ho di recente riletto la sua prova su strada e, specie la 1100, aveva doti stradali niente male: buon sterzo, buona manovrabilità del cambio e discreta tenuta. Caratteristiche mantenute sicuramente fino allla terza serie, che mi colpì quando la guidai per le doti stradistiche non comuni rispetto alla categoria di vettura che rappresentava. L'attuale serie, che ho guidato, ha perduto tutte queste belle caratteristiche, principalmente nello sterzo.
Bue, mio concittadino, permettimi... Non sono proprio d'accordo!! Ho avuto sia la mk IV in versione 1.2 techno che, attualmente, l'ultimo modello 1.4. Entrambe con doti stradali eccellenti in rapporto alla categoria. Dell'attuale, in particolare, ritengo ottimo il comportamento dinamico! Lo sterzo poi è ritenuto un punto di forza di questa versione.. Ed io confermo!
Disponibile a farci un giro insieme... Magari fotografiamo anche qualche "nonnetta"
Ammazza quanto è bella, ed è anche di un colore particolare e stupendo che sulla Fiesta sta davvero d'incanto. Le ruote del MY89 verniciate d'argento mi fanno pensare ad un restauro, ma non è assolutamente detto che non sia un ottimo conservato.
Un giornalista di ruoteclassiche quando ha provato la mia mk1, mi ha detto che secondo lui la prima serie è poco considerata dai collezionisti perchè la sua linea e l'abitabilità sono troppo moderne per un'auto di quasi quarant'anni,ciò è positivo per la bontà del progetto iniziale, ma il rovescio della medaglia purtroppo si riperquote sulle quotazioni attuali .
Lo stesso giornalista confermava che in rapporto ad AUSTIN METRO, RENAULT 5 e FIAT 127 ,la FIESTA è meno invecchiata e secondo me ha ragione
Colore bellissimo. Ma in che anno hanno iniziato a scrivere le misure degli pneumatici sul libretto? Perchè questi sono sicuramente da 13, mentre la Fiesta L mi pare li avesse da 12.
BO!!! Comunque io avevo una Fiesta del 77 da ragazzo e sul libretto portava: 145-12 oppure in alternativa 185-60.13 ,roba da matti potevo montare o le ruotine del triciclo oppure delle gommazze da paura; non ho mai capita questa cosa..... ovviamente montai quelle grosse
non sono molto daccordo col giornalista di ruoteclassiche,la linea della fiesta 1'serie è simile a quella del 127 e così come le sue coetanee r5 e simili non ne sono sopravissute molte,a mio parere non viene considerata perchè non ha avuto la grinta del 127 o la particolarità della r5,insomma è un pò anonima.... anche se magari su strada è piacevole,comunque inizia ad avere estmatori anche lei vedo.
BO!!! Comunque io avevo una Fiesta del 77 da ragazzo e sul libretto portava: 145-12 oppure in alternativa 185-60.13 ,roba da matti potevo montare o le ruotine del triciclo oppure delle gommazze da paura; non ho mai capita questa cosa..... ovviamente montai quelle grosse
Per dire come lavoravano quelli che compilavano i libretti di circolazione, la mia Fiesta Quartz monta la misura 155/70.13 fin da quando usci nuova dalla concessionaria ormai 31 anni fa. Però sul libretto questa misura non c'è, ci sono solo le due misure 145 e 155 su cerchio da 12 e basta. Un mio amico, anche lui con la Quartz, stesso caso, ha voluto circa tre anni fa regolarizzare la cosa e per farlo ha dovuto chiedere un nulla osta alla Ford italia con un esborso di 120 euro, più perdere del tempo per portare l'auto in motorizzazione, il tutto per una misura già omologata dalla casa tanti anni fa. Dopo averlo fatto mi ha detto che se avesse saputo di tutto sto casino avrebbe lasciato perdere. Morale: un ufficio pubblico sbaglia a fare un documento e poi il cittadino deve perdere tempo e soldi per sistemare, cose assurde in un paese normale ma evidentemente non in italia .
ha dovuto chiedere un nulla osta alla Ford italia con un esborso di 120 euro
Questo non succede se si chiede un nulla osta al Gruppo Fiat, anche se riguarda Alfa Romeo e Lancia. È sufficiente inviare un fax con i dati dell'autovettura e dopo qualche giorno arriva per posta la documentazione; come vedi in Italia funziona ancora qualcosa.
Questo non succede se si chiede un nulla osta al Gruppo Fiat, anche se riguarda Alfa Romeo e Lancia. È sufficiente inviare un fax con i dati dell'autovettura e dopo qualche giorno arriva per posta la documentazione; come vedi in Italia funziona ancora qualcosa.
Mi fa molto piacere apprendere che il Gruppo Fiat non chieda esborsi per queste pratiche, al contrario della Ford, dimostrando così molta attenzione nei confronti delle esigenze dei clienti. Ciò non toglie che purtroppo sia il cittadino a dover sbattersi (pagando o meno) per riparare errori commessi a suo tempo da un ufficio pubblico che non sapeva fare il suo dovere, queste cose in un paese che voglia definirsi normale non devono succedere, io la penso così.
(foto "danlib" )