Che differenze ha la Moretti rispetto alla L normale?

A quel che mi è dato di sapere, la rielaborazione su base 500 del carrozziere "Moretti" era probabilmente la più economica fra le numerosissime altre fuoriserie disponibili, soprattutto se confrontata, per esempio, con le "Francis Lombardi" o le "Scioneri", indubbiamente più raffinate se non, addirittura, eleganti. Se non erro, grosse differenze dal punto di vista della dotazione non dovevano essercene; le differenze sostanziali si limitavano a dettagli "estetici" resi più chic, quali i classici fregi laterali specifici (qui assenti) e la tipica, inconfondibile mascherina anteriore lavorata, entrambe caratteristiche condivise con la sorella maggiore 600.
Nella mia ignoranza, io vedrei l'esemplare immortalato da Etilico come una comunissima "L"; certo che se si trattasse realmente di una "Moretti" saremmo al cospetto di una rarità mega-galattica!

Non dispongo di informazioni specifiche sulla 500 Lusso Moretti all'infuori di quanto è possibile leggere sul sito
http://www.morett...basis-500/
. A quanto è dato capire si tratta fondamentalmente di una "L" ma con chiave di contatto sulla plancia (come la "F", mascherina specifica e targhetta posteriore "Moretti" posizionata esattamente come in foto. Sebbene l'auto si trovi a notevole distanza dal mio comune di residenza, mi è sembrata "stanziale", per cui in un ipotetico futuro ritorno sui luoghi non escludo di rivederla ed approfondirne l'esame.

Cosa non si impara: allora le modanature nelle fiancate erano riservate alla sola "D", che so per certo le aveva.
E' probabile quindi che si tratti proprio di una "Moretti" originale: colpaccio clamoroso!

Grazie al bel sito linkato da etilico (di cui non ero a conoscenza, shame on me) vengo a sapere di una incredibile 126 Moretti con paraurti in resina, in largo anticipo sulla Personal ufficiale!
Riguardo alla 500 berlina di Moretti, c'è una considerazione da fare: per quanto l'estetica sia complessivamente identica alla "L" di casa Fiat, in realtà era allestita su base F. Ne risultava quindi uno strano ibrido (come avveniva per la 127 Scioneri, che sembrava una Special ma era allestita sul modello base) con rostri e cromature della L, ma borchie, moquette in gomma e pannelli porta con disegno tipo L ma maniglie tipo F.
Il cruscottino era una chicca: apparentemente uguale a quello della L, in realtà aveva fondoscala a 140 invece che a 130, ma soprattutto mancava dell'indicatore della benzina (in quanto neanche la F, contrariamente alla L, lo aveva!) e riportava il piccolo marchio Moretti sulla destra, vicino alla spia dell'olio.
Quanto all'avviamento, il tappo argentato che si vede su molte L era dovuto alla presenza dell'antifurto bloccasterzo optional, pagato a parte da molti, e spesso montato dopo l'acquisto dell'auto.
Purtroppo un esemplare identico (privo dell'introvabile stemma anteriore ma ancora munito della piccola scritta sul cofano motore) è stato demolito in tempi recenti dalle mie parti, dopo una vita di abbandono in strada.
Le ultime Moretti Lusso d'altra parte, una volta perso lo stemma, erano praticamente indistinguibili rispetto ad una 500 comune, anche all'occhio dell'esperto. Discorso diverso per le Moretti degli anni '60, che sfoggiavano doppie cromature laterali, copricerchi di foggia speciale, scritte posteriori dedicate, e spesso, vernice bicolore.

Li ci sarebbe la spia dell'olio, la lancetta della benzina è a sinistra

Opsssss
Comunque sia, a poca distanza da questa c'è un'altra 500 Lusso Moretti. Prima o poi verrà pubblicata