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Lancia Flavia Coupé 1.8

lanciaflaviacoupe1600gt20140724.jpg
Anno 1964 (1600 GT).

Data: 26/03/2023
Commenti: 7
Visualizzazioni: 1558
Commenti
#1 | gian masini il 25/07/2014 09:49:28
Una delle più belle realizzazioni di Pininfarina. Ricorda un po' la Ferrari 250 divenuta famosa per aver fatto parte delle auto in dotazione alla polizia. Fiacca con il 1500 cc onesta con il 1800 cc, ma non era una coupè sportiva. Anche se vinse, non poco, nei rallyes dell'epoca. Classica sottovalutata al giorno d'oggi, benché validissima sotto l'aspetto meccanico e di gran qualità.
#2 | bob91180 il 25/07/2014 10:17:12
Chissa' ... forse la impostazione meccanica ed il motore tranquillo la rendono poco divertente da guidare ...
Esteticamente e' molto riuscita e gli interni sono di grande eleganza ...
#3 | Markino il 25/07/2014 11:07:16
E' una tra le mie vetture preferite per il mix perfetto che la contraddistingue. Linea filante, sportiva e molto elegante, senza "estremismi" (la derivazione dalla Ferrari 250 GTE, più volte sottolineata, certifica una delle sagome più straordinarie partorite dell'atelier torinese), qualità costruttiva elevata (ma occhio al rivestimento del cruscotto, anche se non ai livelli della berlina), prestazioni soddisfacenti per la marcia su strade extraurbane panoramiche, anche veloci, quella che preferirei con un volante storico tra le mani: non sarà un fulmine, ma è pur sempre una "1800". Sul piano storico, preferibile la "1500", essendo la prima costruita, magari compensando visivamente le minori performance con una bella tinta, che, per me, significherebbe anzitutto blu mendoza.
La grande tara delle Lancia di quest'epoca, a mio avviso, è la mancanza della 5a velocità, che le Alfa Romeo di cilindrata superiore adottavano invece regolarmente sin dalla fine degli anni '50, e che contribuirebbe ad abbassare i giri e a limitare un po' i consumi, non proprio parchi. Di rilievo invece, sulle Flavia, i quattro freni a disco.
Seducente, nell'ottimo esemplare blu Lancia in foto, la targa milanese datata ma ad alta numerazione, espressione del fermento economico di quella che, all'epoca, poteva ancora fregiarsi del titolo di "Capitale morale".
#4 | S4 il 25/07/2014 12:40:41
qualità costruttiva elevata (ma occhio al rivestimento del cruscotto, anche se non ai livelli della berlina)

Sono sempre vetture che stanno superando il mezzo secolo.

La grande tara delle Lancia di quest'epoca, a mio avviso, è la mancanza della 5a velocità

Condivido.

certifica una delle sagome più straordinarie partorite dell'atelier torinese

La posizione bassa e aggettante dei fanalini non mi ha mai convinto del tutto.
#5 | 1600 GT il 25/07/2014 17:52:39
La vettura appartiene ad un vero appassionato e collezionista di Lancia anni 60, e se non erro è lo stesso proprietario della Flavia Cabrio da me fotografata targata FI 20.
#6 | peppecantarella il 25/07/2014 20:36:20
Gran macchina, senza dubbio, nulla da dire, molto desiderabile. Ma, anch'io avrei qualcosa da dire sulla fanaleria, sia anteriore che posteriore. Davanti, chissà come sarebbe stata con un unico grande faro al posto della coppia, quindi un frontale più in stile tradizionale Lancia (ma si sa che Lancia amava le sperimentazioni ...). Dietro, avrei visto meglio i fanalini posteriori in posizione verticale, a scendere sulle pinne. Non sono bravo a Photoshop, magari si potrebbe vedere l'effetto che fa ...
#7 | Markino il 25/07/2014 23:06:45
L'ipotesi della fanaleria verticale è certamente seducente; ne avevo fatto cenno a proposito di un precedente avvistamento, dato che sulla 250 GTE calza a meraviglia (sia nella variante a tre gemme separate che in un pezzo unico). Bisogna peraltro rilevare che, sulla Flavia, la replica di questa soluzione non sarebbe stata indolore, perché avrebbe imposto un disegno meno morbido della corposa pinna posteriore, che, dopo uno sviluppo verticale tutto sommato modesto, si raccorda dolcemente con la battuta del baule.
Sarebbe interessante capire se quella variante sia mai stata presa in considerazione dalla Pininfarina, considerato che le due vetture furono disegnate a distanza di un anno circa, ma dubito esistano tracce in merito.
Il frontale, invece, assai ingentilito rispetto a quella piuttosto controverso della berlina, mi è sempre piaciuto molto così com'è.
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