(foto "francesco80s" )

Avrebbe bisogno di parecchi lavori, comunque è un avvistamento che mi interessa non poco.
Una onesta berlina molto diffusa negli anni 80, volendo si poteva acquistare la Weekend, abbastanza gradevole a livello estetico.
L'allestimento S aveva una dotazione di accessori interessante per l'epoca, mentre le versioni base erano un po' spartane, inizialmente non avevano neppure gli appoggiatesta anteriori compresi nel prezzo.
Per i clienti che desideravano prestazioni migliori, era disponibile la 100 S, dotata di motore 1.6 oppure le rare 85, che se non erro avevano il motore 1.5.

In compenso a richiesta le S potevano avere i poggiatesta posteriori, una schiccheria!

ed i comandi della climatizzazione con i bilancieri a led... qualcuno credeva avesse l'aria condizionata!

Il papà di un mio amichetto delle elementari prese nuova una 70S... Era targata Roma M finale... Quindi '86 se non erro...
Ricordo la grande spaziosità posteriore dell'abitacolo (confrontata alla nostra 131 che aveva l'albero di trasmissione) ed il bellissimo cruscotto tra cui spiccava la futuristica climatizzazione a led...
Sempre garage ed un minimo graffio fu Incentivata nei primi anni 2000 con meno di 70.000 km in favore di una Clio.

Fra i "convinti del climatizzatore" c'era lo scrivente. La climatizzazione della Super venne all'epoca molto enfatizzata dalla stampa specializzata, così la discreta cura nella finitura interna - un deciso miglioramento rispetto alla Ritmo - e il design della plancia, definita da Gente Motori "tipo jet" (esagerati!)
Enfasi a parte, la Regata per sedurre la clientela disponeva delle armi tradizionali di Casa Fiat: gran spazio interno, semplicità costruttiva, rapporto prestazioni - consumi favorevole (la 1600 superava i 180 all'ora, il che ai tempi voleva dire vertici della categoria), linea tutto sommato sobria ed equilibrata che si faceva perdonare l'evidente paternità "ritmica" con l'utilizzo di dettagli decisamente più eleganti.
Per contro, a molti sembrò stilisticamente incompleta, specie nella vista posteriore, dominata da un paraurti di plastica di dimensioni notevoli, che donava alla coda un aspetto posticcio e non molto robusto.
Ad ogni modo fu in effetti l'ultima Fiat "con la coda" ad ottenere un confortante riscontro di vendite, successo che non arrise alla successiva Tempra berlina. I gusti erano già cambiati...

Un altro accessorio particolare era il "Trip Master", che non ho mai capito cosa fosse precisamente, forse un computer di bordo,disponibile con l'aggiornamento del modello avvenuto nel 1986.

Il clima comunque c'era a richiesta sulla 100 S, dove paradossalmente in questo caso i comandi tornavano "a levette " ma disposti in modo diverso rispetto alle normali. Sempre a richiesta sulla 100 S c'erano tergifari, sedile posteriore sdoppiato e ribaltabile, tetto apribile manuale, servosterzo e appunto il trip computer (tutto questo già nell' 83! ) che era una specie di computer di bordo che forniva i dati di data, ora, temperatura, velocità media e tempo trascorso dall'inizio del viaggio. A questi si aggiungevano gli optional delle altre, cioè vetri atermici e vernice metallizzata. Poco dopo vennero aggiunte altri optional come poggiatesta posteriori e specchio destro.
PS: Sulla mia 100 S, senza clima, dopo 29 anni e oltre 250000 km l'impianto di climatizzazione "a pulsanti " funziona ancora benissimo e non si è bruciato nemmeno un led. Quando le cose erano fatte per durare...

Anche per me non era una brutta auto, con alcune doti anche superiori alle rivali del periodo. Però a livello "storico" pare che non sia minimamente ancora considerata se è vero che non ha praticamente richiesta, non ha un club dedicato (se non il "Ritmo und Regata Club Deutschland" dell'amico tedesco Hermann, al quale comunque partecipano quasi esclusivamente Ritmo) e ha quotazioni minime. Sarà difficile che a lungo andare riesca ad affascinare almeno come auto d'epoca come invece (per vari ed evidenti motivi) ha fatto la precedente Fiat 131.

Bell'esemplare davvero, anche se alla Regata preferisco la precedente 131. Ad ogni modo reputo la Regata un onesta e comodissima auto, neanche una brutta macchina, anzi molto carina, anche se non bellissima.
Un carissimo amico di famiglia aveva una Regata 70 S del 1985 con le prime targhe bianche della provincia di Foggia(FG 34) e della quale ricordo i comodissimi sedili posteriori, il cruscotto tutto sommato ben rifinito, il trip computer e quei comandi a led della climatizzazione che erano davvero futuristici per quegli anni e, dato che ai tempi noi avevamo una Tempra Tds con clima automatico, io allora pensavo fosse un esemplare dotato di aria condizionata dello stesso tipo della Tempra, solo con disposizione di comando e disegno degli stessi completamente diversi.
Poi scoprii parlando con l'ex proprietario, che quella Regata non era affatto climatizzata e che quelli erano i led per regolare il ventilatore e il riscaldamento.

Molto bello il colore di questa Regata. La Regata è un auto che mi è sempre piaciuta molto, una bella berlina con delle linee molto belle. L'esemplare fotografato meriterebbe un ripristino.

(foto "Uno Turbo D" )