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Opel Rekord C Caravan 3p.

opelrekordswbue20140818.jpg
Anno 1968, targhe nere del 1973 (BUE).

Data: 19/08/2014
Commenti: 17
Visualizzazioni: 1727
Commenti
#1 | Marlon il 19/08/2014 10:34:24
Shock
E immagino che l'Ascona davanti (a 2 porte!) non sia lì per caso...
#2 | Alfa33 il 19/08/2014 10:46:32
Le grosse Opel di fine anni 60 ed inizio anni 70 mi incuriosiscono; le Rekord diesel erano ambite da coloro che viaggiavano molto, mi hanno raccontato che all'epoca erano assai diffuse.
La Caravan 3 porte è da 2 decenni che non la vedevo più.
#3 | IL BUE il 19/08/2014 11:36:07
L'Ascona è una vecchia conoscenza... Ex grigio scuro con portatarga originale, è stata restaurata così... Grossa sorpresa ha destato invece questa Rekord, in stato di abbandono, ma già è un miracolo che ancora ne esiste una!
#4 | S4 il 19/08/2014 12:38:43
Avvistamento stupefacente...Shock
#5 | Ciccio70SX-FireLX il 19/08/2014 13:30:14
Da non crederci... Shock
#6 | Transaxle73 il 19/08/2014 15:40:36
Avvistamento notevolissimo, non ne vedo una in giro da almeno 20 anni.
#7 | atae21 il 19/08/2014 17:44:12
Formula break 3 porte tanto cara al mercato tedesco di quegli anni. Un mezzo miracolo che sia arrivata fino ai giorni nostri, non tanto per la sua proverbiale robustezza ma per essere scampata alle rottamazioni "facili" degli anni passati. Frown Merita di vivere ancora a lungo e, magari, rinfrescata. Wink
#8 | Markino il 19/08/2014 18:07:04
La configurazione familiare/station/combi a tre porte non mi è mai piaciuta: ho sempre avvertito nella linea la mancanza di due portiere aggiuntive, laddove previste dalla berlina d'origine. La Rekord "C" dalla linea americaneggiante mi è invece assai gradita, e questo porta decisamente in attivo la mia valutazione di questo avvistamento, a maggior ragione per la rarità di una vettura i cui esemplari superstiti in Italia difficilmente superano le dita di una mano (indipendentemente dalle condizioni), idem per l'assai più bella cinque porte.
#9 | gabford il 19/08/2014 18:26:00
Notevole doppio avvistamento, complimenti! Smile
#10 | Marlon il 19/08/2014 20:10:25
...difficilmente superano le dita di una mano (indipendentemente dalle condizioni)

Della mano? Grin Grin
#11 | doc01 il 19/08/2014 20:42:41
Bellissimo avvistamento!...e questa sara' un'altra delle auto che mai vedro' dal vivo...
Mi ricorda tantissimo le Taunus che pero' anche nella versione commerciale non avevano osato le sole due porte, contrariamente alle escort che tutto sommato"rendevano" anche meglio, molto meglio
#12 | 5speed il 19/08/2014 22:09:19
wow, non sono appassionato di familiari anche se per lavoro uso una tempra del '92 però devo dire che è un grande avvistamento.....degno veramente di nota!
#13 | Markino il 19/08/2014 22:19:18
Della mano?

GrinPfft
#14 | deltago92 il 19/08/2014 22:47:55
Mai vista una, da ignorante del modello vedendola così le darei almeno 10 anni in meno. Merita una "rinfrescata " solo per la rarità.
#15 | 1600 GT il 19/08/2014 23:17:23
Caspita doppio avvistamento e per giunta dello stesso marchio!!!
Piuttosto diffusa ai tempi specie tra rappresentanti e grandi viaggiatori, ormai le Rekord Caravan sono divenute assai rare da incrociare, anche quelle più recenti, ragion per cui questo avvistamento è davvero degno di nota dato che una Rekord C Caravan è più rara di una mosca bianca.
Esemplare vissutello ma ancora ruggente.
#16 | gabford il 19/08/2014 23:21:41
le darei almeno 10 anni in meno

Ti sei fatto sedurre anche tu dal "movimento pelvico" dettato dalla linea di cintura, lo Hüftschwung visto dai fan dell'Opel come un elemento quasi "erotico" (Grin), elemento estetico peraltro derivato dalle muscle car americane dell'epoca, come mi pare più volte ricordato dal mitico Markino.
Per altri era la Cola-Flaschen-Rekord, per via della somiglianza di tale elemento stilistico con la sagoma della classica bottiglia di Coca Cola.
#17 | Markino il 19/08/2014 23:49:59
...elemento estetico peraltro derivato dalle muscle car americane dell'epoca, come mi pare più volte ricordato...

A mio giudizio, la sinuosità che increspa la linea di cintura oltre la portiera anteriore, variamente modulata - e che nelle 4-doors aveva come diretta conseguenza maniglie posteriori sistemate più in alto di quelle anteriori, è una delle soluzioni stilistiche più raffinate della produzione statunitense tra la 2a metà degli anni '60 e i primi anni '70, largamente adottata su ogni genere di carrozzeria - a partire da una normalissima Impala, dove calzava alla perfezione - ed estesa da GM e Ford ad alcuni modelli delle filiali europee.
Un accorgimento semplice ma estremamente efficace per conferire dinamismo a fiancate che, con un andamento rettilineo, avrebbero implacabilmente mostrato la pesantezza di oltre 5 metri di lamiera.

Da mandare a memoria le citazioni in tedesco di Gabford Smile
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