Gruppi ottici anteriori cadenti e poche altre sviste, ma nel complesso decisamente decorosa; cilindrata sottodimensionata per la massa della vettura, nata nel periodo della prima crisi petrolifera.
Esemplare rilevato in tempi recenti dall'unico proprietario, oramai anziano, ed utilizzato con frequenza, ma speso anche in qualche raduno cittadino.
Lo stato di conservazione è complessivamente buono, ma la verniciatura del padiglione è cotta dal sole.
Assai lodevole, in ogni caso, la scelta di preservare un modello così raro, e tutt'altro che trascurabile sul piano della rilevanza storica, come già ampiamente discusso in altre sedi.
Con piacere vedo un altro esemplare, dopo quello pubblicato ieri.
Qua da me fino ad un paio di anni fa circolava una terza serie di colore blu, con il tergilunotto posteriore, che è presente anche nell'archivio del sito; ora non la vedo più girare e considerate le condizioni che non erano particolarmente buone, non vorrei che sia finita sotto una pressa.
Altro bellissimo esemplare dopo quello verde cascine pubblicato ieri.
Tra l'altro la seconda serie è la mia preferita assieme alla prima.
non vorrei che sia finita sotto una pressa.
Ecco....a proposito di terze serie rottamate, da me ce n'era una di Beta III serie di colore azzurro metallizzato con cerchi in lega e tetto apribile, appartenente ad un avvocato ormai anziano, che nonostante stesse in condizioni spettacolari, è stata eco incentivata nel 1998 per una scarnissima Micra 998 ultrabasica di un verde metallizzato medio che oltretutto possiede tutt'ora.
Un vero delitto automobilistico!
Ecco....a proposito di terze serie rottamate, da me ce n'era una di Beta III serie di colore azzurro metallizzato con cerchi in lega e tetto apribile, appartenente ad un avvocato ormai anziano, che nonostante stesse in condizioni spettacolari, è stata eco incentivata nel 1998 per una scarnissima Micra 998 ultrabasica di un verde metallizzato medio che oltretutto possiede tutt'ora.
Un vero delitto automobilistico!
Stessa sorte toccata nel medesimo anno ad un esemplare simile ma di colore oro metallizzato del 1979 appartenente al padre di una mia amica... a fronte dell'acquisto di una nuova Delta 1.6 LS. Dopo pochi mesi lui stesso ammise di aver fatto "il peggior affare della vita"
Sulla Beta terza serie che vedevo io, il tergilunotto era incernierato alla base del lunotto, quindi non era facile vederlo. Di sicuro era un accessorio poco richiesto.
Sulla Beta prima serie il tergilunotto non era disponibile, quello nell'esemplare pubblicato tempo fa è una licenza del proprietario. Era invece regolarmente fornito come optional sulla Beta terza serie,ma fu scelto da pochi acquirenti.
Questa Beta mi è sfuggita in un quartiere periferico della città di avvistamento .......ottimo Markino l'ambientazione della foto mi ricorda i mitici inseguimenti del film "Il cittadino si ribella" vabbè non era una Beta ma la via era la stessa
mi è sfuggita in un quartiere periferico della città di avvistamento
Potrebbe trattarsi della stessa zona (o "valle" ) dove l'ho vista più volte al sabato mattina, quando svolgo una consulenza presso un'azienda di amici, a conferma di un impiego frequente.
Quanto agli inseguimenti del film di E.G. Castellari, sono sì ambientati (anche) in quella strada, ma lo stacco successivo è in tutt'altra zona, o magari ritorna al principio della strada appena percorsa, amenità tipica di quel film (e non solo). Con i miei amici, abbiamo trascorso serate intere passando in rassegna tutti i poliziotteschi degli anni '70, compresi i più misconosciuti, ridendo come pazzi degli errori, delle contraddizioni e delle ingenuità che vi sono seminati a iosa, pur essendo tutti cultori di quel genere cinematografico...
(foto "Markino" )