Per la miseria, si tratta davvero di una SUPERSPORT, la si riconosce dal rigonfiamento vicino alla luce di retromarcia che serve ad ospitare all'interno la ruota di scorta misura 185/60/13 non previsto per le altre versioni ad eccezione dell'XR2 nata però successivamente. La bagagliera sul tetto è sintomo di lavoro per questa piccola sportivetta
In Gran Bretagna le Supersport vengono ricercate e restaurate, in italia vengono usate come muletti di campagna; peraltro è già un miracolo che questa sia sopravissuta ad incentivi e menate varie. Comunque come già detto è originale quindi rarissima, assolutamente da preservare per mano di un appassionato, magari anche con targhe rifatte in formato nero.
Molto bella, se ha il portapacchi non è detto che venga sfruttata. Anzi, meglio caricare sul tetto gli oggetti ingombranti che nel baule ribaltando i sedili.
Caspita, molto rara questa versione dal look sportivo. Ad ogni modo mi sembra un esemplare un po' vissuto, anche se non irrecuperabile. Certo che però una versione così preziosa dovrebbe avere un futuro in mano ad un appassionato che la ripristini, cosa che temo non avverrà.
Le gomme oltretutto parrebbero essere quella di una normale Fiesta.
La seconda foto conferma l'impressione che l'auto sia piuttosto vissuta, ha anche "perso" i bei cerchi RS d'origine, rimpiazzati dalle ruote in lamiera da 12' tipiche delle Fiesta normali. Gli altri dettagli dell'allestimento Supersport sembrano esserci tutti. Chissà se all'anteriore ha conservato i fari supplementari rotondi e la rarissima mascherina in tinta.
Nel 1989 comprai una supersport incidentata e da demolire e trasferii sulla mia 1,1 L i cerchi, il cruscotto con il contagiri, i sedili con poggiatesta, gli specchietti regolabili dall'interno, lo spoiler ed il portaoggetti sul tunnel.
Magari erano della mk2, visto che sulla Ghia fino all' '85 si regola dall'interno solo quello dal lato guida.
@alpiman: per caso hai qualche foto della tua L sportivizzata?
Specchietti regolabili dall'interno??????? Non mi capacito come possa la mia Xr2 avere i manuali
Da quello che so io sulla mk1 i retrovisori regolabili dall'interno erano disponibili a richiesta (credo solo dal lato guida), ed è probabile a questo punto che fosse così anche per la XR2, a meno che su quella di Astrale non siano stati sostituiti negli anni con quelli normali dal vecchio proprietario; in questo caso però dovrebbe esserci nel rivestimento interno della porta il buco lasciato dalla levetta di regolazione. Quella provata da Röhrl sul Quattroruote dell'82 che possiedo ha il retrovisore regolabile solo dal lato guida.
Quella provata da Röhrl sul Quattroruote dell'82 che possiedo ha il retrovisore regolabile solo dal lato guida.
L'avevo notato anchio ma i miei pannelli sono immacolati e senza foro, sintomo che quel tipo di specchio non c'è mai stato.....
Qui il mistero si infittisce.......
...ma i miei pannelli sono immacolati e senza foro, sintomo che quel tipo di specchio non c'è mai stato.....
Qui il mistero si infittisce.....
Allora secondo me il retrovisore regolabile era davvero optional per tutte, solo che nei listini di quattroruote dell'epoca nella lista degli accessori a richiesta non ce n'è traccia. Può darsi che il listino delle riviste non fosse completo, ma un riassunto degli accessori più richiesti o appetibili. La mia Quartz in origine non aveva (come quasi tutte) neanche il retrovisore destro, l'ho montato io (originale) agli inizi degli anni 90.
