Vetturetta robusta ed affidabile, che il nostro mercato assorbì all'epoca in grande quantità, rappresentando molto probabilmente la prima piazza d'esportazione.
L'esemplare in foto, conservato decorosamente, appartiene all'ultimo anno di produzione, quando oramai la Prinz 4 doveva apparire obsoleta, almeno nel panorama delle auto nuove. Continuò però a circolarne un buon numero, ancorché via via decrescente, almeno sino alla metà degli anni '80.
Dopo averla snobbata e, come la gran parte dei coetanei, ritenuta ridicola ai tempi, oggi devo riconoscerle una certa grazia, nonché l'importanza storica che merita. Nelle manifestazioni, a parte quelle principali, dove lo stand del Club NSU è sempre presente, è ben difficile vederne un esemplare.

Come noto, il mix tra manico ed attrezzatura fotografica restituisce di rado qualche foto conforme alla realtà...

Ciò premesso, si tratta di un superbo esemplare all'apparenza conservatissimo. Fantastica la vetrofania posteriore che per sfavorevoli condizioni al contorno non ho potuto immortalare...

Recita circa

"Prenota oggi un giro di prova sulla nuova Prinz!"

Eppure, se guardi i dati di vendita dell'epoca, gli italiani non erano della stessa opinione: fino all'ultimo si vendeva a peso. Chissà perchè decisero di far morire il marchio non sostituendola

Ricordo una scena di Mandrake con Proietti, dove il simpatico attore romano nel film si chiama Bruno, cerca di vendere una Prinz a poche lire, a mezzo del solito cartello, telefonare ore pasti, uno spiritosone gli scrive : ... a Bru' e magna tranquillo che intanto non ti chiama nessuno..
La stessa gag verrà riproposta da Carlo Verdone nel film "Troppo Forte".

Credo che la Volkswagen, che aveva acquisito la NSU nel 1969, avesse deciso di far morire lo storico marchio di Neckarsulm, ritenendone ormai compromessa la reputazione a causa dell'insuccesso del motore rotativo Wankel montato sulla Ro 80. Per questo motivo non diede seguito ai modelli NSU al momento della loro uscita di produzione (Prinz nel 1973 e Ro 80 nel 1977), in favore, essenzialmente, dei nuovi modelli a marchio Audi .