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Fiat Regata 70 S

fiatregataberto20150512.jpg
Anno 1984 (berto88fi).

Data: 12/05/2015
Commenti: 13
Visualizzazioni: 1859
Commenti
#1 | Themarcello il 12/05/2015 09:00:05
Molto bella,sembra appena lucidata.
Con paraurti e copricerchi nuovi sarebbe completa...
#2 | Markino il 12/05/2015 10:13:52
Un disastro le plastiche esterne FIAT anni '80...
Dato il gap tra paraurti e fascioni laterali, questi ultimi potrebbero essere stati sostituiti di recente.
Vettura che ho sempre apprezzato nella versione "S", molto ben accessoriata.
#3 | Alfa33 il 12/05/2015 11:02:06
Io apprezzo anche le versioni più recenti, aggiornate nel 1986 e caratterizzate da finiture interne più curate e nuovi colori della carrozzeria, venne anche introdotta la motorizzazione Turbodiesel, che era molto richiesta ma ormai è estinta, forse sarà sopravvissuto qualche esemplare al Sud.
#4 | Uno Turbo D il 12/05/2015 11:35:16
Io apprezzo anche le versioni più recenti, aggiornate nel 1986 e caratterizzate da finiture interne più curate e nuovi colori della carrozzeria, venne anche introdotta la motorizzazione Turbodiesel, che era molto richiesta ma ormai è estinta, forse sarà sopravvissuto qualche esemplare al Sud.

Quoto tutto quanto. Riguardo la Turbo DS, da me un ambulante ne ha una grigio scuro Weekend ritargata CS 50....
La vettura in foto è bella, i paraurti assolutamente da recupero.
#5 | super80 il 12/05/2015 12:42:11
Che bella! Sistemati paraurti e copricerchi è da vetrina.
#6 | Dipi10 il 12/05/2015 16:19:18
È una berlina che mi è sempre piaciuta molto! Concordo con gli altri sul fatto che, fascioni e copricerchi a parte, si porti egregiamente i suoi 31 anni! claps Un mio zio acquistò una Turbo DS aziendale, blu lord, targata Torino, con la quale fece quasi 400.000 km, prima di sostituirla con una Fiat Tipo, anch'essa Turbo DS..
#7 | 1600 GT il 12/05/2015 17:45:16
Se non fosse per le plastiche rovinate(must diffuso su queste vetture Fiat degli anni 80), sarebbe ottima, anche perché la vernice della carrozzeria pare stare abbastanza bene(e peraltro è anche una bellissima tinta questa).
Della Regata anche a me piacciono le versioni S, sia prima serie che seconda serie, anche le versioni Riviera presentate verso fine carriera non sono da sottovalutare, erano su base S ed erano soltanto disponibili con il 1600 bialbero e il 1.9 Turbo DS.
Mio zio ebbe una Turbo DS del 1986, presa dopo aver avuto per qualche anno un Alfasud 1.3 che diede in permuta proprio per questa Regata, con la quale fece 360 mila km e la vendette anche, nonostante tutti quei km: è stata rottamata per sfinimento totale e 600 mila km nel 2007.
Da me c'è invece una 1.9 DS aspirata del 1988 in condizioni peraltro molto buone.
#8 | atae21 il 12/05/2015 22:48:21
Mi pare che anche tra i nostalgici Fiat, la Regata sia un modello perlopiù snobbato, se non addirittura rinnegato o denigrato poco meno che una Duna. Scrivo questo perchè mi è capitato di seguire alcune discussioni su FB dove la Regata (soprattutto berlina) era oggetto di scherno da parte di gente che invece elogiava altre berline italiane quali le Alfa e le Prisma. Io non sono di questo avviso: per me è stata una buona auto. Forse senza l'appeal di forte impatto estetico della Ritmo (oggi molto più apprezzata e con club dedicati) ma con ottima abitabilità, buonissime prestazioni e affidabilità non minore della concorrenza. Sinceramente io la preferisco di gran lunga alla successiva Tempra berlina (la Weekend invece secondo me era geniale e al top dello spazio).
#9 | francesco78 il 12/05/2015 22:54:24
Sicuramente è stata una buona auto. Non aveva nulla per piacere e nulla per dispiacere... Il suo "anonimato" ha fatto comunque vendere circa 900.000 unità... Ergo, rispetto per la Regata!
#10 | Alfa33 il 12/05/2015 23:02:54
Concordo con atae21. Avevo avuto modo di vedere sia dal vivo (tanti anni fa) che sulle riviste delle Regata 100 o Turbodiesel dotate di parecchi accessori: cerchi in lega, tergifari, appoggiatesta posteriori, strumentazione molto completa ed altro e devo dire che con certi equipaggiamenti non sfigura affatto nei confronti della "cugina" Lancia Prisma; alcune tinte donano una certa eleganza alla Regata, ad esempio il grigio quarzo o l'azzurro, abbinati ai nuovi rivestimenti interni che vennero adottati con l'aggiornamento della gamma nel 1986.
Anche le ultime Regata Weekend erano abbastanza ricercate nei dettagli, dovrei controllare per essere sicuro, ma mi sembra che alcune venivano vendute già con il condizionatore o il tetto apribile compreso nel prezzo, poi vi erano varie serie speciali, ricordo la "mare" e la "riviera".
#11 | deltago92 il 12/05/2015 23:50:55
Le plastiche laterali portebbero pure essere le sue visto che di solito si scolorivano in maniera diversa. Per il resto, è vero che derivava dalla Ritmo, però sia l'estetica che l'interno erano nuovi (a differenza per esempio della Orion oppure della Prisma o Malaga, molto simili alle Escort, Delta e Ibiza ) ed è stata la prima auto italiana con il Citymatic, anche se non lo richiesero in molti.

Mi pare che anche tra i nostalgici Fiat, la Regata sia un modello perlopiù snobbato, se non addirittura rinnegato o denigrato poco meno che una Duna.

Vero Frown Purtroppo solo chi l'ha avuta in passato ora ne parla bene, il resto della gente, perlopiù profani, la vede come un'auto vecchia, brutta, da venditore ambulante e non come una storica da conservare. Molto meglio invece va alla precedente 131 che, vuoi per la trazione posteriore o per il marchio Abarth, è più ben voluta.
#12 | time101cv il 13/05/2015 00:50:23
però sia l'estetica che l'interno erano nuovi (a differenza per esempio della Orion oppure della Prisma o Malaga, molto simili alle Escort, Delta e Ibiza

Questa affermazione mi sa un po' di minestrone....
La prima serie della Prisma all'interno non aveva molti elementi in comune con la Delta, basti pensare al differente cruscotto. Con la seconda serie Delta e Prisma ebbero all'interno molte componenti in comune fra loro, ma qualche differenza rimase comunque.

Ma ad essere onesti anche la Regata non faceva molto per nascondere la sua parentela con la Ritmo! Ciò non vuol dire che la Regata fosse una pessima auto o che non mi piaccia. In famiglia abbiamo avuto una Ritmo e due Prisma, e fino all'ultimo mio padre fu indeciso nella scelta tra Prisma e Regata.

La Malaga infine derivava dalla Ronda, dunque era lontana parente della Regata. Wink
#13 | IL BUE il 13/05/2015 00:55:39
Soprattutto per la trazione posteriore, motivo per cui mi accodo ai sostenitori dell'anonimato di questa berlina, che personalmente associo alla vettura da cui deriva, la Ritmo "4 fari" (intendo dire l'anonimato).
Sinceramente io la preferisco di gran lunga alla successiva Tempra berlina (la Weekend invece secondo me era geniale e al top dello spazio).

Avuta in famiglia per 13 anni... brutta, lenta (la nostra era la 1.6 Sx nella rara tinta Grigio mirage), con le plastiche di una qualità incredibilmente scadente (il sole le cosse letteralmente, lasciando le dita nere quando capitava di toccarle, ad esempio regolando la climatizzazione), ma con uno spazio da record. In tre dietro ci si viaggiava senza fondersi l'un l'altro ed aveva un bagagliaio di oltre 500 dm3 (per una lunghezza di 4.35m), con la finezza del vano portasci, utilissimo soprattutto quando era carica per le vacanze e bisognava cercare qualcosa in fondo al baule. Ovviamente non la rimpiango come la Giulia o come la mancata 75 che mio padre voleva prendere ma quel cretino del figlio (me) non glielo permise, ipnotizzato dalla strumentazione digitale, eppure, vuoi per la fine che le ho fatto fare (frontale contro un muretto), vuoi per i tanti anni passati assieme, spesso mi capita di sognarmela di notte.
Piccolo appunto: la Tempra familiare era denominata "Sw", non Weekend!
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