Non ricordo se questa tinta era prevista per la Nuova Giulietta. Certo è che, a giudicare dagli specchietti, è stata rifatta di recente. Qualora facesse parte della tavolozza originale, questo esemplare sarebbe stratosferico, e meriterebbe gli standard originali: frecce arancio e specchi nero opaco.
È un ottimo mix: tinta spettacolare e rarissima, prima serie, motore 1800. Frecce e specchi non le stanno affatto male, chissà invece le famigerate scritte come sono...
Possibile ipotizzare una tinta prevista per i mercati esteri. Concordo col Bue, sarebbe davvero il caso di riportare il tutto in condizioni strettamente d'origine.
Rarissima sia nella motorizzazione che nella tinta questa I serie ed inoltre è davvero splendida.
Le frecce bianche le stanno bene, gli specchietti invece meritano di essere cambiati con quelli originali.
Ecco una (brutta) foto scattata da me nel 2007 con il telefono vecchio, dove si vedono chiaramente lo specchio originale e le frecce bianche assieme ai fendinebbia ed al portapacchi, ora assenti.
Mi pareva di aver già visto una Giulietta con questo colore particolare, così ho passato in rassegna il mio archivio e l'ho trovata. Sono contento che esista ancora!
Ringrazio Paolo neim4 per la conferma della targa.
Ancorché all'epoca la Giulietta fosse diffusissima, stento a ricordarne in questa livrea, che, come sempre sulle Alfa Romeo, assicura una resa estetica straordinaria.
Esemplare di grande interesse, complice la cilindrata importante, nel 1979 al suo esordio.
Dal mio immenso e misterioso archivio segreto, ecco un documento che illustra come il verde oliva fosse un colore previsto per la Giulietta ma disponibile soltanto per l'estero. C.V.D.
E allora confermo quanto detto: vista l'estrema rarità della livrea, questo esemplare va conservato in garage con le più ristrette specifiche di fabbrica