Un tempo tanto anonima, oggi degna della foto principale su tn. Viva chi ne ha fatto campare qualche esemplare.

A me non è mai dispiaciuta, ma non se ne vedono veramente più. Le ultime le ho viste in mano a qualche estracomunitario in condizioni più che da battaglia, negli anni 90...
Continuo a credere che la Liguria, insieme al Piemonte siano regioni ancora piene di sorprese, forse per lo spirito di conservazione.

Ricordi d'infanzia con mio zio che mi portava al mare in Puglia con una color avorio. Era la prima volta che vedevo i vetri elettrici su un'automobile e ne rimasi molto impressionato.

L'ultima che ho visto risale a 2 anni fa,davvero bella....quanto mi piacerebbe beccare una break.

Sarà dal 2011 che non ne vedo una, eppure da ragazzino ne ricordavo parecchie, finanche break e anche commerciali, ora di trovarne una me lo devo solo sognare.
Neanche a me è mai dispiaciuta la R18, vettura dalla linea magari non chissà quanto personale, ma assai equilibrata e molto pratica e spaziosa in corrispondenza di dimensioni tutto sommato contenute.
Preservato molto bene questo esemplare di un bel colore oltretutto.

Non potrò mai dimenticare la R18 Diesel verde targata CS 20**** abbandonata nel parcheggio di un noto ateneo della mia regione e poi sparita da un giorno all'altro: gomme a terra, impolverata, ma ancora recuperabilissima e messa bene di carrozzeria.
Onore a chi ha conservato la bella 18 odierna.

Auto che non ho mai considerato quando era venduta da nuova. Quando fu presentata avevo solo 6 anni ma ricordo che quando uscì la Turbo, a fine 1980, un noto concessionario Renault della mia zona ne propose l'acquisto a mio padre. Il proprietario arrivò una mattina nel cortile dove abitavamo, con una fiammante 18 Turbo argento, per farla provare su strada a mio padre. A quei tempi avevamo una Giulia Nuova Super 1300 ma col motore della 2000 berlina (mio padre a quei tempi era un tipo piuttosto sportivo). Ricordo che mi accomodai sul soffice sedile posteriore della 18 e andammo per una decina di km. a provare la nuova Renault. Alla fine mio padre prese atto delle buone doti meccaniche e dei molti accessori che la nostra Giulia non poteva vantare. Ma non era ancora tempo di abbandonare il cattivissimo bialbero 2 litri di Arese in favore di un buon vecchio aste e bilanceri francese, seppur rinvigorito dal turbo. Così, anche per questioni economiche, mio padre decise di tenersi la Giulia ancora per un paio di anni quando si fece affascinare da quella che ai tempi era la macchina più di moda alla sua portata: la Golf GTI. Ma questa è un'altra storia... E la 18 Turbo invece? Quella è arrivata a casa mia solo in questi anni, già con lo status di auto storica e molto più rara e affascinante di com'era ai tempi! Il destino...

Io ne ho avuta una gtl 1397cc. comprata usata nel 1992 con 70.000km. a 1.500.000 £ e demolita nel 1996 con oltre 180.000 km. senza mai avere un problema,fatti solo i freni e verso la fine dei suoi giorni un giunto stava incominciando a far rumore sterzando,solo le portiere ,ricordo, erano corrose dalla ruggine, solo quelle perchè il resto della carrozzeria era ok.

Anche la targa dice che è una R 18