(foto "Mc 127" )

Riconosco che è un auto di prestigio per marchio e valore economico, ma se ne cominciano a vedere troppe in questa tinta e così ritargate. Non è certo una cosa negativa, anzi. È solo che mi emozionano poco, ma questo forse non importa.

Di solito sono rientri dagli "states" ... il rosso , con interni neri , e' la finitura piu' gettonata e , direi , che incontra tutti i gusti , anche in vista di una eventuale futura rivendita ...

Fari posteriori piccoli e gemme catarifrangenti, anni 1959-'61, forse la serie che si incontra più frequentemente.
Le "Spider" costruite sono circa 17mila, incluse 2.796 "Veloce", alle quali si aggiungono circa 10mila "Giulia", di cui 1.091 "Veloce".
Numeri non particolarmente elevati, giustificati anche dal potenziale produttivo dell'Alfa Romeo, all'epoca in crescita ma non certo dirompente; quantitativi superiori sarebbero stati sicuramente assorbiti dai numerosi mercati in cui la vettura era distribuita.
Il numero di unità sopravvissute è cospicuo, per motivi legati sia all'indubbia bellezza del design e all'affidabilità della meccanica, sia alla tipologia di vettura scoperta, tipicamente il genere che ha più chance di essere mantenuto in vita.
Preferibili, ovviamente, le targhe quadre, ma non si può pretendere troppo, dato che molti esemplari sono passati di mano - e, negli ultimi decenni, anche di nazione - più volte.

Certo ... e secondo me di 27.000 pezzi oltre la meta' e' nata rossa ...