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Ford Fiesta 1.1 L

fordfiestamarlon20160717.jpg
Anno 1976 (Marlon).

Data: 17/07/2016
Commenti: 17
Visualizzazioni: 1366
Commenti
#1 | oinotna il 17/07/2016 09:33:48
Una delle prime...
#2 | vivi61 il 17/07/2016 11:00:17
La vita comincia a 40 anni !
#3 | atae21 il 17/07/2016 13:34:26
Solito discorso: vai a un raduno con una Fiat Barchetta o Alfa Spider del 2000 (quindi nemmeno ventennali) e non ti dicono niente. Ci vai con questa bella Fiesta di ben 40 anni suonati e quasi quasi ti cacciano via perché "non è un'auto d'epoca".... Lunga vita a queste auto, che hanno riempito le nostre strade negli anni passati e che oggi più nessuno conserva!
#4 | Uno Turbo D il 17/07/2016 14:11:56
Solito discorso: vai a un raduno con una Fiat Barchetta o Alfa Spider del 2000 (quindi nemmeno ventennali) e non ti dicono niente. Ci vai con questa bella Fiesta di ben 40 anni suonati e quasi quasi ti cacciano via perché "non è un'auto d'epoca".... Lunga vita a queste auto, che hanno riempito le nostre strade negli anni passati e che oggi più nessuno le conserva!

Quoto! Ma non mi dire che hai visto succedere un episodio simile?!?!?
#5 | atae21 il 17/07/2016 15:37:55
Per fortuna con una Fiesta no. Ma le barchetta e le Alfa Spider regolarmente si intrufolano nei raduni di auto d'epoca, pur non avendo l'età per esserlo (perlomeno quelle con meno di 20 anni). Così come vedo già le Lotus Elise, sempre degli anni 2000. Comunque garantito che se la gente storce il naso non è perché vede al raduno una barchetta; piuttosto lo fa se ci fosse questa Fiesta, una Uno del 1983, una 205 del 1984, una Corsa del 1985....tutte ampiamente sopra i 30 anni e quindi storiche anche "per legge"!
#6 | Total III il 17/07/2016 17:33:16
È proprio vero: in Italia si ha una concezione dell'auto d'epoca essenzialmente elitaria e modaiola.
Ciò mentre in Inghilterra le Austin Metro ed altre misconosciute rarità sono accolte nei raduni a braccia aperte e fra la commozione di chi è stato lasciato romanticamente a piedi durante un temporale in gioventù. Smile
#7 | Uno Turbo D il 17/07/2016 17:35:22
Sono generazioni anche coetanee tue che hanno visto queste auto uscire, vendute come usati freschi e rottamate a massa quando i vent'anni manco li avevano raggiunti, non riescono ad accettarlo.
A dire il vero, nemmeno io so cosa dirò se tra trent'anni dovessi vedere in un raduno, ad esempio, una Fiesta Ecoboost della serie attuale o una Punto '12 900 Multiair o una Corsa E 1.0 turbobenzina, ma sicuro mi dovrò convincere che storiche lo saranno anche loro giustamente...sempre se ne sopravviveranno!!! Pfft
È proprio vero: in Italia si ha una concezione dell'auto d'epoca essenzialmente elitaria e modaiola.

Esattamente come dici tu, Total. Chi vuole prendersi una storica giusto per farsi vedere considera specialmente modelli diffusi come Maggiolini di varia foggia, 500 o coupé come Fulvia o Alfa GT, spesso ignorando la storia che c'è dietro questi mitici modelli. Poi ci sono quelli che le considerano un investimento i quali, scusate, ma mi fanno ridere...come se si stessero comprando un attico nel centro di Roma!
#8 | 1600 GT il 17/07/2016 18:08:02
Ciò mentre in Inghilterra le Austin Metro ed altre misconosciute raritá sono accolte nei raduni a braccia aperte e fra la commozione di chi è stato lasciato romanticamente a piedi durante un temporale in gioventù


Se invece qui vai con una rarità nostrana, ti rammentano vecchie battutacce concernenti la vettura, se tutto va bene. Mentalità diametralmente opposte.
Riguardo a questa Fiesta, devo dire che è un conservato da standing ovation!!! Complimenti a chi l'ha fatta arrivare a 40 anni in questo stato.
#9 | svalvolatogiallorosso il 17/07/2016 18:44:24
Prendo spunto dal commento di Total
Mah,credo che la mia (da sempre) Y10 anno 89 quando compira' i 30 difficilmente la portero' a un raduno ,a meno che non sia tematico
Niente,proprio non ce la vedo come mezzo di epoca essendocene tantissime ancora oggi in uso quotidiano
E poi avendone gia' 2 di ultratrentennali (di cui una ha superato il doppio e l'altra di famiglia) non ne vedo proprio il motivo
Ben tenuta la Fiesta in foto,un classico senza tempo che in tanti in questa versione ricordano il tipico rumore di elettroventola sempre accesa
#10 | deltago92 il 17/07/2016 19:41:45
Molto rare le prime serie con il retronebbia originale Ford.
#11 | super80 il 17/07/2016 21:07:53
Infatti ai raduni mi emoziono molto meno che negli avvistamenti purtroppo sporadici degli umili e disprezzati rottami,come vengono definite le varie Uno,Visa,205,Escort mk3 ecc.
#12 | atae21 il 17/07/2016 23:21:14
Quoto in pieno "svalvolatogiallorosso" quando dice che non porterà la propria Y10 ad un raduno se non "a tema". E' proprio quanto vedo nella realtà. Mai vista una Y10 (seppur le prime abbiano compiuto 30 anni) così come una Uno, una 205, una Supercinque o una Corsa. Qualche eccezione per le versioni sportive che cominciano a valere dei bei soldi. E penso che buona parte delle auto ventennali iscritte ASI lo siano solo per questioni fiscali/assicurative. Premesso che i proprietari fanno bene ad usufruirne se gli si da la possibilità (senza però ingannare con dei marcioni improponibili), penso altresì che questi stessi proprietari di una Dedra, una Tempra, una Clio, una Polo o una AX non abbiano mai avuto nemmeno per un secondo l'idea di partecipare ad un raduno nonostante la loro auto classificata a tutti gli effetti "di interesse storico" da un ente preposto a questo. Non c'è niente da fare: è solo il tempo (per alcune bastano 15 anni, per altre non ne bastano 40) a far cambiare la visione di un'auto.
#13 | IL BUE il 17/07/2016 23:29:38
Se e quando riuscirò a sistemare il vecchio Pandino del'90 di famiglia non avrò la minima intenzione di portarlo ad eventuali raduni soprattutto per l'odio che nutro nei confronti della spocchiosità che in genere nascondono. Preferirei di gran lunga girarci per fatti miei o magari riportarci chi ai tempi di quando ho preso la patente l'aveva eletta a macchina ufficiale dell'allora nostra comitiva. Uno dei motivi per cui non ho voluto che fosse rottamata. In generale, se mi capita per caso di trovare un raduno, le auto che sicuramente attirano la mia attenzione sono quelle più "banali", le ex auto di tutti i giorni.
#14 | Alfa33 il 18/07/2016 00:42:53
Ultimamente, ad un raduno nei pressi di Ovada (AL), era presente una Brava 1.8 ELX, una delle prime immatricolate; era molto rara anche all'epoca e comunque mi ha fatto piacere rivederla, anche perché già ai tempi ne avrò viste al massimo 2 e penso che molta gente l'avrà rimossa totalmente dalla memoria; non ho mai apprezzato particolarmente l'estetica del modello e sicuramente mi interessa molto di più una Ritmo o una 132, ma per fortuna qualcuno ha avuto la premura di salvare un modello che per ora non è minimamente considerato.
#15 | Uno Turbo D il 18/07/2016 10:36:22
Ecco, a me la Brava non è mai piaciuta molto ( a differenza della Bravo) ma vederne una delle primissime come nuova a qualche raduno non mi farebbe affatto storcere il naso.
#16 | audiclassic il 18/07/2016 11:23:20
@ata: c'è da dire che in Lombardia le citate Barchetta, ma anche le Alfa 147/156 GTA, le GTV/Spider ecc sono presenti nel registro dei modelli iscrivibili nei registri storici di Marca, quindi in qualche modo sono in un limbo che viene accettato ai raduni.

Comunque sono perfettamente d'accordo, lo ribadisco, con tutti coloro i quali schifano gli eventi snob e sognano una filosofia ben diversa in stile, peraltro ben rappresentata virtualmente da questo sito Wink
#17 | deltago92 il 18/07/2016 22:45:23
Forse è perchè evito proprio gli eventi snob preferendo i raduni "di paese" dove partecipa la gente "normale" , ma negli ultimi anni noto che si iniziano a vedere auto come Opel Corsa A e Kadett City, Ford Escort anni '80, Golf 2a serie GL, Mercedes 190, Lancia Thema e Beta berlina, Panda (anche Supernova), 131 4 porte solo per citarne alcune, e tutte in condizioni impeccabili. Ecco perchè continuerò a parteciparvi anche se le mie auto per i più sono solo "vecchie" , perchè i raduni devono essere come prima cosa un giorno di festa da passare tra appassionati veri e non una gara tra chi ha l'auto più costosa o anziana. Perchè qualcuno che si complimenta con te e ti dice "ce l'avevo anch'io" lo trovo sempre, mentre davanti a una supercar tutti restano a bocca aperta per un momento, dicono "che bella" e poi magari se la scordano perchè non hanno nessun aneddoto personale da collegare. E poi c'è la parte non motoristica, il fatto di partire per una destinazione magari sconosciuta, un posto dove sei passato spesso ma non ti sei mai fermato, un museo o una zona di cui non avevi mai sentito parlare. Certo, ci si può andare anche da soli, ma in questo caso sembra di viaggiare nel tempo visto che l'auto che precede e quella che segue hanno passato come minimo quattro lustri.
Almeno questo è il mio pensiero; quindi, viva i raduni ben organizzati e viva le auto storiche dal valore modesto!
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