Esemplare apparentemente in buon ordine, a parte, come spesso accade sulle Giulietta, i paraurti, facili a deteriorarsi.
Cilindrata "1300", ancora molto richiesta dalla clientela, memore dell'ottima resa di questa motorizzazione sulle generazioni degli anni '70 della "Giulia"; a ben guardare, grazie a un piccolo incremento di cubatura, era ora più vicina a un "1400".
Ai tempi della prima generazione del modello, la tinta avorio esprimeva una percentuale rilevante del totale venduto.

La tipica Giulietta prima serie. Non è la migliore in termini estetici, ma ha sempre tante carte da sfoderare

Anche se rovinati, i paraurti potrebbero essere segno di un conservato tutto sommato buono.

Io piuttosto sostituirei lo specchietto destro..

Ho sempre trovato la I serie della Giulietta un po' dimessa, soprattutto con questo avorio e le coppe di serie. Tuttavia un esemplare così ben conservato in garage me lo metterei volentieri. Certo che però quello specchietto destro da Fiat 126 nun se po' vedè....

Il paraurti posteriore è messo male, mentre quello anteriore è della seconda serie, quindi entrambi da rivedere. Il resto, invece, sta benone, compresi gli interni in texalfa color "cinghiale". Buon esemplare, ma ancora poco allettante per l'alfista doc.

Speriamo che la cosa si protragga per l'eternità... Perchè per l'alfista povero in canna e che odia l'alfista doc, ciò è un bene. Magari sempre sto famoso alfista doc si fosse scordato del tutto di altri modelli

Concordo senz'altro...