(foto "polar" )

Esemplare nobilitato dalla targa a bassa numerazione ed impreziosito dalle ruote a raggi , che personalmente apprezzo molto ancorche' non perfettamente coerenti ...

A vedere questa foto mi viene in mente che nei film fine anni settanta/inizio 80 la Giulietta Spider e altre "vecchie" (per il periodo) auto scoperte erano usate nei film come auto da "cafoni", da "playboy falliti" o da "poveri in bolletta"! Come esempio lampante mi vengono in mente "Mandrake" (un grande Gigi Proietti) in "Febbre da cavallo" oppure un coattissimo Fabrizio Bracconeri in "Acqua e sapone" che passa sgommando e poi si ferma con una burina a salutare Verdone che sta mangiando una pizza con la ragazzina di cui è tutore. Auto tra l'altro anche trattate non troppo bene. E pensare oggi cosa valgono...

Non mi convincono molto queste ruote a raggi, la rendono simile alle MG, poi quel gallettone sporgente che sembra tanto le armi segrete di James Bond ...

@ata: ci sarebbe anche quella usata da Ezio Greggio nella miniserie "Anni 60" che si ritrova con la fiancata destra tutta strusciata a seguito di un sorpasso mal riuscito.

Le ruote a raggi proprio non mi ci piacciono

Non sono così infrequenti le Giulietta Spider con i cerchi a raggi. Per parte mia, li trovo più adatti a vetture sportive di dimensioni e cilindrata superiori (es., Alfa "2000" Spider Touring, per stare in tema di scoperte coeve); l'impatto estetico è comunque notevole.
Esemplare di buon livello appartenente all'ultima serie con fari posteriori integrati e maggiorati, costruita tra il 1961 e il 1962, e oggi ancora piuttosto diffusa al pari della precedente 1959-'61, dotata di fanalini piccoli e gemma catarifrangente separata.