Bellissima foto estiva e vacanziera. La macchina sembra fresca di restauro.

Poco da dire sulla qualità del restauro, certosino al limite del maniacale spinto. Molto da dire ci sarebbe, au contaire, sull'opportunità di tagliare una F del '68 dalla bellissima targa per dar vita ad una replica con vistose discrepanze estetiche rispetto alla Ghia originale (se proprio si vogliono spendere paccate di euro per una replica, tanto varrebbe essere il più fedeli possibile), non ultimo il fatto che nel 1968 la Jolly Ghia non veniva più prodotta da almeno tre anni.
Adattissima, in ogni caso, al luogo in cui scorrazza (ovviamente innominabile), fra yacht chilometrici, Audi blindate con targhe putiniane e tintinnanti signore sessantenni con qualche iniezione di botox in eccesso.