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NSU Prinz L

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Anno 1972 (Frabo187).

Data: 19/05/2017
Commenti: 7
Visualizzazioni: 1118
Commenti
#1 | Biturbo83 il 19/05/2017 09:11:13
Noto che molte Prinz avvistate negli ultimi tempi, anche dal sottoscritto, sono in ottime condizioni, nonostante ai tempi non fossero modelli prestigiosi...
#2 | IL BUE il 19/05/2017 13:03:52
Meglio, no?
#3 | Astrale il 19/05/2017 14:04:11
Ritengo che la linea particolare , anni fà scanzonata, la renda simpatica alla vista di oggi
(La famosa vasca da bagno)
#4 | audiclassic il 19/05/2017 14:23:00
La qualità delle lamiere di queste auto è veramente ottima. Dal mio demolitore di fiducia ne è entrata una gemella di questa, stesso anno e colore (Clementine, in comune con le Audi del periodo) che nonostante i circa 30 anni di fermo in una cantina umida ha pochissima ossidazione, limitante ai fascioni sottoporta, ma nulla di passante. Il resto non ha un segno.
#5 | oinotna il 19/05/2017 15:39:24
Quella del 71 che mio padre comprò di 3 mano nel 77, ha resistito fino all'85, ma era praticamente un colabrodo, il fondo era totalmente corroso!
#6 | Markino il 20/05/2017 00:41:56
Esemplare in ottima forma, raro da incrociare trattandosi di modello generalmente molto sfruttato: spesso, la "Prinz" era l'unica auto di famiglia, anziché una "seconda macchina", e proprio la sua ben nota robustezza, paradossalmente, ne ha determinato la brutale rarefazione, poiché si è cercato in gran parte dei casi di spremerne tutte le potenzialità.
Gli avvistamenti raccolti dai targaneristi in otto anni di "lavoro" sono una vera inezia rispetto al parco venduto nuovo all'epoca: l'Italia si dimostrò un mercato fondamentale per questo modello. Nel 1970, ad esempio, il consuntivo non fu lontano dalle 50mila unità, in crescita di circa il 15% rispetto al precedente esercizio.
#7 | Mc 127 il 20/05/2017 11:29:54
Meravigliosa. Quanti bei ricordi...

l'Italia si dimostrò un mercato fondamentale

Come sicuramente ho già detto, la mia famiglia diede il suo contributo: mio nonno aveva una 4L blu e mio padre una 1000C della stessa tinta qui ritratta. Confermo che l'affidabilità era di alto livello; la piccolina, dall'uso meno intenso, non ebbe mai un problema di alcuna natura e la 1000, che aveva all'attivo un chilometraggio decisamente importante del quale purtroppo, però, non è rimasta memoria, era ancora in gran forma. Purtroppo vennero demolite entrambe nell'89, più per la difficoltà nel reperire i pezzi di ricambio che per altre ragioni.
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