No, no! Non era per nulla in perfetto ordine e originale! Come ingannano le foto... Intanto quelle plastiche in tinta, poi l'interno non era della Q.Oro, la targhetta del modello è sbagliata, quei finiti adesivi degli spari sul baule....vabbè... Io ho dei dubbi perfino che non sia una Q.Oro ma una 2.0 a carburatori semi-trasformata.... mah!
Io ho dei dubbi perfino che non sia una Q.Oro ma una 2.0 a carburatori semi-trasformata
L'esistenza della sola targhetta "Alfetta 2.0" non abbinata sulla sinistra alla scritta "iniection" legittima il sospetto, falla - o segno di onestà - in questo tentativo di imitazione della versione apicale.
Il risultato, anche per un amante dell'assoluta originalità come il sottoscritto, è comunque appagante.
I poggiatesta posteriori mancano: i sedili provengono da una 2000 L. Purtroppo il sito dell'ADE non aiuta perché la potenza delle due versioni è la stessa. Se è una 2000 a carburatori le hanno pure cambiato il colore, perché questa tinta era esclusiva della QO.
L'avevo scritto anch'io, e poi cancellato: a un certo punto, mi sono venute in mente le immagini dei TG dell'epoca con le "Alfetta" di scorta già non più nuove che sfilano di fronte al palazzo di giustizia di Palermo in tempi molto "caldi", fine anni '80-primi '90, e mi è sembrato di "vederne" qualcuna a carburatori e con millerighe blu metallizzata.
Ma forse era solo un ricordo distorto...
Il blu delle Alfetta edizione 83 non QO era il blu olandese, una tinta pastello. Questo è denominato blu elettrico e, tra l'altro, non è mai più stato utilizzato nella gamma colori Alfa Romeo pur essendo molto riuscito.
Non penso sia una Q.O con targhetta di una carburatori coeva e interni sostituiti con quelli di una 2.0 L, ma tutto può essere.
Più probabile che si tratti di una 2.0 carburatori trasformata esteticamente in Q.O, a mio avviso.
(foto "atae21" )