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Porsche 911 T 2.2 Targa

porsche911ata20170907.jpg
Anno n.c., targhe nere del 1983 rifatte in formato quadrato (atae21).

Data: 07/09/2017
Commenti: 10
Visualizzazioni: 1203
Commenti
#1 | time101cv il 07/09/2017 08:20:13
www.targhenere.net/images/006/avv2bis_zpsco0fi0qr.jpg
(foto "atae21" )
#2 | atae21 il 07/09/2017 09:58:49
Alla mattina, in coda, nel traffico pendolare dell'hinterland milanese, guidata da una signora! Oltre 100.000 euro in mezzo agli elettrodomestici moderni....Shock
#3 | leon82 il 07/09/2017 10:18:59
100.000 euro???
#4 | Frabo187 il 07/09/2017 10:26:48
E si esce a dettar legge nel traffico milanese! Grin
#5 | audiclassic il 07/09/2017 12:00:40
Per esemplari come questo, molto in ordine e di un colore (Signalgrun cod. 7810, specifico della 2.2 targa) tra i più gettonati, ormai le cifre son quelle.. nerd
#6 | Mc 127 il 07/09/2017 18:50:59
Esattamente come piace a me. claps Mi piacerebbe anche avere 100.000€ per poterla comprare. Grin Grin Grin
#7 | bayerische il 07/09/2017 19:47:11
Nelle nuove quotazioni introdotte nell'ultimo numero di Ruoteclassiche una 2.2T targa perfetta è balzata a 130K eu e le S addirittura a 210k.Per quelle cifre però oltre alla vettura si ha il privilegio di portare a casa anche un attestato di coglionaggine Grin
#8 | S4 il 07/09/2017 21:26:46
210 k piuttosto li spendo in olgettine. nghenghe Pfft
#9 | free_runner il 09/09/2017 13:28:42
Anche se preferisco le coupé, questa 911 mi piace molto, per il colore e per le condizioni di originalita' credo abbastanza rare su questo modello. Anche se credo che molte 911 anni 70/80 che subirono interventi di modernizzazione, con le quotazioni di oggi, siano state riportate alle condizioni di quella in foto...
Le targhe MI e Roma sono le peggiori da riprodurre in quadrotte, perché le lettere non al 'primo posto', rendono molto evidente il trucco... Io in questo caso, avrei preferito lasciarle con la sigla provincia arancioneWink
#10 | Markino il 11/09/2017 22:41:36
Gran macchina, in un colore sublime; per i miei gusti, meglio la Coupé.
I prezzi di questi anni sono fuori logica, anche tenendo conto delle prestazioni, dell'ottima qualità generale e della linea aggressiva e seducente di questa generazione di vetture, dato il buon numero di unità costruite e l'alto tasso di sopravvivenza. Non c'è troppo da stupirsi, in un contesto - quello delle auto storiche, blasonate e popolari - che da almeno 4/5 anni ha preso il volo, probabilmente anche a causa dell'ampliamento del suo "perimetro" a soggetti abituati a non badare alle migliaia di euro, e le cui (poche) esose transazioni sono state rapidamente trasformate nel benchmark per l'intero mercato. La cui "mano invisibile" tuttavia, secondo i teorici, ha sempre ragione...
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