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Ebro Bravo S

viasajeepcj3b20180319.jpg
Anno n.c., targhe bianche del 1988 (Mc 127).

Data: 20/03/2018
Commenti: 12
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Commenti
#1 | time101cv il 19/03/2018 09:17:52
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2018/03/img-20170316-wa0049.jpg
(foto "Mc 127" )
#2 | gabford il 19/03/2018 10:31:53
Considerata la tinta vivace, più probabilmente si tratta di una Ebro Bravo S Wink.
#3 | Mc 127 il 19/03/2018 11:25:44
...e l'anno di prima immatricolazione é il 1980: forse all'invio non risultava.

Gabriele ti chiedo una delucidazione. Si distinguono come CJ3B se pre-1970 e Bravo se post-1970 e per la connotazione più militaresca delle prime e più sportiveggiante delle seconde, ma tecnicamente non c'é modo di distinguerle perché montavano lo stesso motore senza alcuna variazione di cilindrata o potenza?
#4 | time101cv il 20/03/2018 00:27:14
L'anno di prima immatricolazione era stato dichiarato e risulta tuttora. Ma non era compatibile con i dati di produzione della Viasa.
Non capendoci nulla sulle differenze tra Jeep, Viasa e Ebro (ormai mi rifiuto di perderci altro tempo), e non volendo sempre rompere a gabford, mi ero fidato della descrizione dell'avvistatore, ma anche questa strada si è rivelata poco efficace.

Rimango dell'opinione che le foto di questo genere di mezzi andrebbero equiparate a quelle dei mezzi commerciali e tenute lontano da questo sito, ma non volendo scontentare nessuno, sto seriamente pensando di riunirle tutte in un unico album e amen.

Aggiorno la descrizione.
#5 | Mc 127 il 20/03/2018 01:01:12
Rosá, se fossimo tutti nati imparati il sito perderebbe parte del suo interesse e del suo scopo. Wink
#6 | time101cv il 20/03/2018 02:02:37
Si ma bisogna trovare un modo per classificare ste Jeep in modo rapido, perdo già abbastanza ore di sonno così.
Ho imparato a classificare un sacco di modelli, ma con le Jeep è una battaglia persa.
#7 | gabford il 20/03/2018 02:47:53
Relativamente alle Jeep di produzione spagnola, oggettivamente un discreto ginepraio, provo a fare una sintesi.Nel 1956 la Viasa inizia a produrre il modello CJ3 (CJ6 se a passo lungo), derivata dalla CJ3B statunitense, inizialmente dotata del classico motore a benzina da 2,2 litri da 60 CV, successivamente (credo nel 1969) portato a 71 CV. Il grosso della produzione, però, montava motori diesel: il Barreiros da 2000 cc e, dal 1972, il famigerato Perkins da 1760 cc. Le Ebro Bravo e Bravo L - versione a passo lungo (e le analoghe Avia, che qui fingeremo non esistere Cool), il cui inizio di produzione avviene all'incirca nel 1974, montano quindi il motore a benzina da 71 CV o il diesel Perkins.
Caratteristica peculiare delle versioni a gasolio, sia Viasa sia Ebro, è data dal bocchettone del carburante collocato sul lato passeggero, quindi all'opposto delle Jeep americane e delle stesse versioni a benzina spagnole.
Per quanto riguarda l'aspetto esteriore, effettivamente le Viasa si connotano più come veicoli da lavoro, e le Ebro come mezzi per il tempo libero, più accessoriati e con una cura estetica maggiore (qualcuno inorridirà Grin), in particolare nell'allestimento "S".
In effetti, le Viasa e le Ebro differiscono per numerosi piccoli particolari (fanalini, targhette, volante, sedili, cerchi): il problema è che, in base a quanto si vede su queste pagine, sono tutti elementi in genere manomessi, per cui, al giorno d'oggi, diventa difficile fare una distinzione sulla base dell'impressione immediata, considerato che si tratta di mezzi solitamente bistrattati e/o rimaneggiati. Se visibili, i particolari più diagnostici per una discriminazione potrebbero essere gli indicatori di direzione sui parafanghi anteriori (assenti sulle Viasa, presenti sulle Ebro) e il volante (piatto sulle Viasa, a calice sulle Ebro).
Ad esempio, anche l'ultima vettura classificata come Viasa, che mi era sfuggita, potrebbe essere una Ebro "travestita" da Jeep militare statunitense: in questo caso gli indizi sono gli indicatori sui parafanghi, le frecce/luci di posizione anteriori bicolori, i fari grandi e - tutto sommato - anche la targa ancora compatibile con il periodo di produzione (terminata nel 1983).
Spero di essere stato esauriente, oltre che esaurito nghenghe.
#8 | Mc 127 il 20/03/2018 03:33:30
bisogna trovare un modo per classificare ste Jeep in modo rapido, perdo già abbastanza ore di sonno così

Su questo non c'é dubbio.

Grazie Gabriele: esaurientissimo. Il ginepraio é proprio fitto... nghenghe
#9 | time101cv il 20/03/2018 08:08:37
Grazie mille Gabriele! Wink
Ma navigo ancora nelle tenebre... Pfft
Butto là una domanda: Viasa ed Ebro hanno prodotto le loro versioni in parallelo, almeno in un determinato periodo? O possiamo stabilire ad esempio che Ebro sia succeduta a Viasa a partire dal 1974?
#10 | polar il 20/03/2018 09:57:45
Effettivamente immagino che la disputa tra Ebro e Viasa non appassioni gli utenti di un sito di auto d'epoca e lo dico da amante di fuoristrada, senza per questo sminuire anzi complimentandomi con chi si occupa di tutto questo con pazienza e perizia. L'idea di riunire in un unico album non mi sembra nuocere al sito, in fondo si tratta solo di modelli realizzati su licenza per esigenze produttive e, come diceva Gabriele, spesso e volentieri rimaneggiati senza tanti complimenti
#11 | gabford il 20/03/2018 18:58:26
L'idea di riunire in un unico album non mi sembra nuocere al sito, in fondo si tratta solo di modelli realizzati su licenza per esigenze produttive

Mi pare che già oggi la cartella del marchio "cosmopolita" Ford contenga le sottocartelle "Ford USA" e "Ford inglesi". Analogamente, la cartella Jeep potrebbe contenere la sottocartella "Jeep spagnole" nghenghe.
Butto là una domanda: Viasa ed Ebro hanno prodotto le loro versioni in parallelo, almeno in un determinato periodo? O possiamo stabilire ad esempio che Ebro sia succeduta a Viasa a partire dal 1974?

Dunque, in linea di massima si può definire una scansione temporale per ciascun marchio/modello.
Come anno "spartiacque" si può considerare il 1974, in cui Viasa firmò un accordo con Motor Ibérica, azienda che disponeva di una rete commerciale più ampia, e che deteneva i marchi Ebro e Avia.
Per la verità, in base ad un supplemento di indagine che ho effettuato, alcune fonti riportano che le "Ebro" sono state rimarchiate come "Avia" dal 1979 , aggiungendo ulteriore confusione, se possibile (altre fonti riportano infatti che le Jeep marchiate "Avia" sono contemporanee alle "Ebro" Sad). Io, a questo punto, avendo anche trovato traccia di brochure coetanee con i due marchi (1980), proporrei la dicitura Ebro/Avia, come peraltro indicato da alcuni cataloghi di riferimento, così si taglia la testa al toro Cool.
In sostanza, si potrebbe semplificare (ROTFL) il tutto con il seguente schema:
- Viasa CJ3 e CJ6: 1956-1973
- Ebro/Avia Bravo e Bravo L: 1974-1983 (con eventuali allestimenti/configurazioni "S" e "Hardtop" per la versione a passo corto).
Per gli anni di transizione (1972-1974), sarebbe comunque meglio guardare i particolari della vettura, perchè sembra esistessero già esemplari marchiati Ebro, nonostante l'accordo prima citato non fosse stato ancora ufficializzato.
Per completezza, aggiungo anche gli analoghi riferimenti per il modello "Comando", di cui compare qualche esemplare in queste pagine:
- Viasa Comando 1969-1973 (in configurazione hard-top "Station Wagon" o soft-top "Canvas Full Top" )
- Ebro/Avia Comando 1974-1983 (dal 1980 comprendente gli allestimenti "S Station Wagon" e "HDI Station Wagon", con quest'ultimo che appare come una sorta di Talbot-Matra Ranch). Anche per questo modello ho trovato brochure coetanee (1981-1982) che riportano l'esistenza di entrambi i marchi.
#12 | Mc 127 il 20/03/2018 20:23:28
la cartella Jeep potrebbe contenere la sottocartella "Jeep spagnole"

Credo possa essere la strada giusta; oppure anche inserirle in "Altre Jeep", già esistente e poco sfruttata. Purtroppo in casi come questo é davvero troppo gravoso (e spesso comunque incerto) poter essere precisi: come diceva time, una battaglia persa.
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